Pignataro Maggiore – Questa mattina la società Snam ha presentato al consiglio comunale l’iniziativa di realizzare nella nostra area industriale un distributore di bio-metano liquido per la grande distribuzione, con dimensioni simili a quelle delle stazioni di rifornimento GNL per veicoli. E’ il sindaco del paese, Giorgio Magliocca a spiegare i punti salienti del progetto illustrato dall’azienda proponente:
- il metano / biometano sarà prelevato dal metanodotto che attraversa (nel sottosuolo e in sicurezza) la zona industriale di Pignataro.
- Sarà poi raffreddato con un processo simile a quello di un frigorifero per farlo diventare liquido
- Il metano sarà stoccato in 2 serbatoi che possono contenere al massimo 400 mc complessivi. Lo stoccaggio è 3/4 volte più grande rispetto ad una stazione di rifornimento di metano
- Vi sarà poi la colonnina di distribuzione attraverso la quale il metano sarà caricato su autocisterne per raggiungere le stazioni di rifornimento
- Il distributore rifornirà al massimo 8 autocisterne al giorno
- Grazie alla vicinanza con il casello autostradale (meno 5 km) le autocisterne non percorreranno centri abitati
- Il meccanismo non emetterà in atmosfera metano e idrocarburi
- Non emetterà nell’ambiente circostante fumi, odori e non sono presenti fiamme da torcia.
- L’impianto non potrà esplodere.
L’obiettivo è quello di decarbonizzare il trasporto, cioè ridurre l’inquinamento derivante dalla circolazione dei mezzi pesanti. L’unico pericolo è la disinformazione.