Cellole/ Sessa Aurunca – Antonio Izzo, 50enne di Cellole, difeso dall’avvocato Federico Caporaso di Sessa Aurunca, venne tratto in arresto la notte del 28 gennaio 2020 e trasferito presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’autorità giudiziaria; il 50enne di Cellole era stato fermato nel pomeriggio della stessa giornata, dai carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca. E’ accusato di aver maltrattato e picchiato la giovane consorte. Il tutto davanti ai figli. Secondo alcune indiscrezioni la donna già in altre circostanze era stata vittima di maltrattamenti e umiliazioni. In un momento di follia, l’uomo, mentre la moglie preparava la tavola, iniziò a picchiare la donna sferrandole diversi pugni in pieno volto. Poi, quando la signora cadde a terra, cercò di strangolarla. La vittima, utilizzando un oggetto di casa riuscì a colpire l’uomo che mollò la presa. Mentre lei si alzava e cercava di scappare dall’appartamento, l’uomo – Antonio Izzo – afferrò le forbici colpendo la moglie alla schiena con quattro fendenti. Seppure ferita in maniera seria, la donna non arrese. Si difese riuscendo a disarmare il marito colpendolo con le stesse forbici al volto. La moglie allertò i soccorsi. Lui finì in carcere, lei in ospedale. Ora ci sarà il processo che farà chiarezza sulla vicenda. L’udienza è fissata per il prossimo mese di Settembre. L’uomo è all’intero di una struttura psichiatrica specializzata.