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foto di repertorio

IL CASO – Esami di stato, un esercito di privatisti, Gran parte all’Alberghiero. Tanti dubbi

Caserta – Gli esami di stato si avvicinano, il diploma per circa mezzo milione di studenti è a portata di mano. Quanti sono invece i candidati privatisti che si accingono a sostenere la stessa prova senza aver frequentato una specifica scuola e magari dopo averne frequentata un’altra ed essersi in qualche caso anche laureati?
Negli anni abbiamo assistito sempre più a un rito, una specie di processione contemporanea con migliaia di persone che chiedono di sostenere l’esame di stato. Per esempio solo nella provincia di Caserta costoro sono più di un migliaio. Scorrendo le pagine web dell’ufficio Scolastico di Caserta, per esempio, abbiamo scoperto che la prevalenza netta di privatisti è orientata a conseguire il diploma degli istituti professionali e, tra questi, il palma res lo conquista l’Istituto Alberghiero. Numeri così importanti, persino superiori in molti casi al numero degli studenti frequentanti le scuole, pongono qualche interrogativo. È possibile che tutti i candidati privatisti siano ammessi all’esame di stato? Dati i numeri, gli esami preliminari sono svolti in presenza, le prove pratiche di laboratorio saranno effettuate o sono una passeggiata? Di quanto tempo, cioè di quanti giorni, le scuole avranno bisogno per programmare e organizzare esami preliminari seri anche con le caratteristiche prove pratiche di laboratorio?
Delle due l’una o impiegano mesi, e dai calendari pubblicati non sembra che sia così, o la prova pratica è bypassata.
Abbiamo un futuro come Paese? C’è da dubitarne.
L’aspetto che ci preoccupa è proprio il messaggio che da tutto ciò vien fuori ed è un messaggio che parte proprio dalla scuola. E non c’è da star sereni.

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