Teano – “E’ vergognoso constatare con quanta leggerezza, superficialità e menefreghismo questa maggioranza si occupa delle cose che riguardano la città. Ieri si discuteva l’approvazione del regolamento per la istituzione del canone unico patrimoniale , cioè una tassa unica che comprendeva l’ occupazione del suolo pubblico e la pubblicità . E’ bene che ogni cittadino sappia che tutti i regolamenti, e dico tutti, vanno dibattuti, corretti, adeguati alle esigenze ed ai bisogni dei cittadini, prima che si va in consiglio comunale per l’approvazione definitiva. Queste figure che , col vostro voto avete messo al comando della città , in virtù del potere dei numeri hanno pensato bene a bay passare il primo esame e si sono presentati in consiglio con un paccotto confezionato da qualcuno. Al che la minoranza ha preteso la lettura e la valutazione articolo per articolo, facendo rilevare tutte le note stonate del regolamento e segnalandone la soluzione , man mano che si andava avanti nella lettura. E debbo riconoscere che il capogruppo di futur@ , ingegnere Di Benedetto , ha fatto veramente le pulci a un documento che fa acqua da tutte le parti , suggerendo soluzioni e correzioni. Tutto questo lavoro è durato per circa tre ore. Nel frattempo l’aula consiliare diventava un luogo di passaggio tra chi entrava e chi usciva; addirittura lo stesso sindaco e vice sindaco per quasi tutto il tempo confabulavano ed ogni tanto il vicesindaco, tra l’altro relatore di questo regolamento, fingeva di prendere appunti. Alla fine del dibattito, la mia domanda è: “dopo tutte le correzione fatte in aula , questo documento sarà riscritto e tornerà in aula con le correzione suggerite per la approvazione definitiva?”.
Risposta del vicesindaco : VEDREMO!
Al che , mangiato la foglia , ripropongo di rinviare il regolamento e approvarlo dopo otto giorni o al prossimo consiglio con le correzioni suggerite in aula.
NEANCHE A PARLARNE – Si vota e loro approvano un regolamento monco , farraginoso , in alcuni punti a libera interpretazione, il tutto in un momento di crisi dove la tassa di occupazione del suolo pubblico , invece di agevolare ostacola maledettamente l’edilizia privata .
Quando qualcuno critica la minoranza che non fa o fa male, dovrebbe innanzitutto battersi il petto e chiedere scusa e poi venire al consiglio comunale per constatare lo squallore nel comportamento di alcuni , la superficialità con cui vengono affrontati i problemi reali dei cittadini e se si amministra o meno nell’interesse dei cittadini”.
(nota di Carmine Corbisiero, capogruppo di Teano identità e sviluppo)
