Ultim'ora

Caianello – La moglie del vice sindaco trascina in tribunale il comune. Il marito costretto allo “slalom”

Caianello – Ci sono due atti, una determina e una delibera di giunta, che sono “curiosi” assai. Indicano, probabilmente, un modus operandi – di alcuni amministratori – che somigliano tanto ad esperti e spericolati sciatori impegnati nello slalom fra i paletti della pista innevata. In questo caso i paletti sembrano essere le norme, le regole ed anche il buon senso. Protagonista dell’ultimo “slalom” il vice sindaco Antonio Crispino che copre anche il ruolo di responsabile dell’area tecnica. Proprio come responsabile di questo settore ha firmato, in data 22 aprile 2021, l’attestato di pubblicazione dell’incarico per affidamento della redazione del Puc. Firmato questo documento, poi, probabilmente, “scompare”. Infatti, sempre nello stesso giorno, il parere favorevole della regolarità tecnica alla delibera di giunta numero 33 viene firmato da Paola Stringhini, in qualità di responsabile dell’area tecnica. Insomma nello stesso giorno l’ufficio tecnico ha due responsabili. Incredibile ma terribilmente vero. Come mai?
La risposta potrebbe essere semplice: la delibera numero 33 è l’incarico ad un avvocato per difendere l’ente caianellese chiamato in giudizio dalla moglie del vice sindaco per una vicenda accaduta qualche anno fa.  Chiaramente negli atti successivi Crispino, il vice sindaco, riconquista il “potere di firma” come responsabile dell’ufficio tecnico comunale. Uno slalom perfetto.

Guarda anche

COLPO ALLA CAMORRA: SANDOKAN DIVENTATA PENTITO. FU IL FONDATORE DEL CLAN DEI CASALESI

CASAL DI PRINCIPE – Dopo 26 anni dal suo arresto, che avvenuto nel luglio del …