Ultim'ora
Renato Labriola (Avvocato)

Piedimonte Matese – Ospedale, i giudici del Tar bocciano la Regione: cancellato il declassamento di alcuni reparti.

Piedimonte Matese – Il Piano Sanitario Regionale, nella parte che penalizzava l’ospedale di Piedimonte Matese, è stato bocciato dai giudici del tribunale amministrativo di Napoli. E’ stato, quindi, accolto il ricorso proposto dal municipio matesino attraverso l’avvocato Renato Labriola. Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Prima), definitivamente pronunciando, accoglie i ricorsi introduttivo e per motivi aggiunti nei limiti e nei termini indicati in parte motiva, salvi gli ulteriori provvedimenti, e lo rigetta per il resto”. Questa la motivazione con cui i giudici hanno sentenziato sulla vicenda. Un ricorso contro  il Ministero della Salute, il Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro sanitario per la Regione Campania, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione Campania (che non si è costituita in giudizio), l’Azienda Sanitaria Locale (ASL) di Caserta.
Il ricorrente chiedeva l’annullamento, del Decreto del Commissario ad Acta (DCA) n. 103 del 28 dicembre 2018, avente ad oggetto il “Piano Regionale di programmazione della rete ospedaliera ai sensi del D.M. 70/2015 – Aggiornamento di dicembre 2018” nelle parti in cui:
a) non qualifica il Presidio di Piedimonte Matese come Dipartimento d’emergenza ed accettazione (DEA) di I° livello;
b) declassa le UOC (unità operative complesse) di ortopedia, chirurgia generale, anestesia e rianimazione a USD (Unità semplici dipartimentali) del Presidio di Piedimonte Matese;
c) prevede l’azzeramento dei posti letto dell’UOC di anestesia e rianimazione del Presidio di Piedimonte Matese;
d) a seguito del parere negativo pronunciato dal Comitato nazionale Percorso Nascita, relativo alla richiesta di deroga, ripropone l’istruttoria richiedendone una rivalutazione con riguardo al punto nascita del Presidio ospedaliero di Piedimonte Matese.
Con il  ricorso il comune di Piedimonte Matese – nella qualità di ente capofila dei seguenti altri comuni, tutti situati nell’area geografica denominata “Alto Casertano”: Alife, Baia e Latina, Castel Campagnano, Ciorlano, Fontegreca Gioia Sannitica, Letino, Prata Sannita, Pratella, Roccaromana, Vairano Patenora, Raviscanina, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico, Sant’Angelo di Alife – ha impugnato, per l’annullamento, previa richiesta di sospensione cautelare, il DCA n. 103 del 2018 contenente il Piano Regionale di programmazione della rete ospedaliera ai sensi del D.M. 70/2015, aggiornamento di dicembre 2018, nonché gli atti a questo collegati, allo scopo di evitare la declassazione e la conseguente perdita dei livelli minimi di assistenza del Presidio ospedaliero di Piedimonte Matese.

Guarda anche

Roccaromana – Servizi sanitari, Pelosi: ecco i progetti che interessano il nostro paese

Roccaromana – “Ho preso parte, presso la sala consiliare del Comune di Caserta, alla Conferenza …