Cellole / Teano – Stava controllando la pressione di un pneumatico, era chinato verso la ruota, proprio in quel momento arrivò una vettura che lo travolse, uccidendolo. Perse la vita un noto professore di Teano: Paolo Rigliari. Quei fatti hanno portato sotto processo il conducente del veicolo, che determinò la tragedia. Gaetano Sivo, studente, di Cellole, difeso dall’avvocato Gianluca Di Matteo, è stato sotto processo con l’accusa di omicidio stradale. Il 20enne di Cellole ritenuto responsabile dell’incidente che quella mattina provocò la morte di un docente di Teano e il ferimento di un suo amico. Sivo era alla guida della sua Fiat 500L e non avrebbe visto Paolo Rigliari chinato a terra per controllare una ruota della propria vettura. Né avrebbe visto il suo amico, Romolo Izzo, poco distante. Li falciò entrambi. Rigliari morì poco dopo, Romolo rimase ferito. Il giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso la propria sentenza condannando il giovane imputato alla pena di due anni di reclusione con il beneficio della pena sospesa. Sono state riconosciute, quindi, tutte le attenuanti previste dalla legge.
Sessa Aurunca / Teano – Schianto all’alba, muore 55enne sidicino