Ultim'ora

Piedimonte Matese / Vastogirardi – Offese continue alla terna arbitrale, ecco il video che smentisce Rega e ristabilisce la verità (guarda il video)

Piedimonte Matese / Vastogirardi – “Guardalinee ti devo prendere a palle di neve con la mela dentro; siete tre asini; ma allora sei scemo; sei uno stronzo; asino …. ”. Sono alcune delle offese rivolte verso l’arbitro e i suoi assistenti durante la gara di mercoledì scorso fra Vastogirardi e Fc Matese. Parole pronunciate non da tifosi, ma da qualche componente del gruppo della Fc Matese sistemato nella tribuna dello stadio di Vastogirardi.  (guarda il video)
I tifosi possono dire e urlare ciò che vogliono (in base alla loro formazione ed educazione) durante una partita. I dirigenti e coloro che accompagno la squadra, invece, dovrebbero sempre assumere un atteggiamento altamente sportivo, mostrando soprattutto rispetto per gli avversari e ancor più verso la terna arbitrale. Insomma dovrebbero dare il buon esempio. A Vastogirardi non c’erano tifosi (vietato dalle norme Anticovid) ma solo dirigenti e accompagnatori delle squadre. (guarda il video)
Lo avevamo detto a chiare lettere, sperando di “stimolare” la dirigenza a prendere le distanze. Non ci siamo riusciti. Anzi, sulla pagina ufficiale della società matesina, è apparso un comunicato nel quale, in sostanza, scrivono che paesenews dice cose non vere: “… In particolare si vuole chiarire che nessun dirigente della nostra società ha assunto dagli spalti atteggiamenti irriguardosi, nè di più nè di meno del semplice tifo sportivo espresso anche e nello stesso modo dai dirigenti avversari”. Queste scrive la società. Il video, invece, dimostra il contrario: matesini offensivi padroni di casa mai fuori dalle righe. (guarda il video)
Anche sulla vicenda che ha condotto all’espulsione di Galesio abbiamo cercato di fare chiarezza, non riuscendoci in pieno perché manca la parte iniziale, cioè la discussione fra l’argentino e una persona oltre il recinto. Di certo, come si vede dal video, quando il guardalinee richiama l’arbitro, dopo che quest’ultimo mostra il cartellino rosso all’attaccante (che era seduto in panchina dopo la sostituzione), Galesio con uno scatto repentino raggiunge il cancello che porta nello spogliatoio, cerca di aprirlo minacciando di aggredire la persona dall’altra parte, quest’ultimo raccoglie uno sgabello di plastica e lo mette davanti al corpo, probabilmente con l’intenzione di usarlo come protezione. Per fortuna i due non vengono a contatto. In precedenza, prima dello “scatto” di Galesio persone del Vastogirardi avevano lanciato qualche palla di neve sulla panchina del Matese e una cicca di sigaretta verso mister Urbano. (guarda il video)
La disciplinare ha squalificato per una giornata i due espulsi del Matese (Ricci e Galesio) sanzionando con un’ammenda di 600 euro il Vastogirardi per le frasi offensive verso la panchina avversaria e per aver lanciato palle di neve verso la stessa panchina della Fc Matese. (guarda il video)

 

Guarda anche

BELLONA – Agnelli macellati clandestinamente: sequestro e sanzione

BELLONA – Tutto è venuto a galla durante uno dei tanti controlli attuati dal servizio …

4 commenti

  1. Sinceramente da addetti ai lavori mi capita di sentire molto peggio ad ogni partita che assisto da parte dei vari dirigenti di turno delle tante società che seguo asino , cretino, scemo, non mi sembrano un granché come offese… poi per correttezza sentirei anche i dirigenti del vastò girarsi quando l arbitro ha preso decisioni contro la loro squadra, sarei curioso di sentire come l hanno apostrofato

  2. Penso dopo avere ascoltato bene i dialoghi del video che non si sia detto niente di particolarmente offensivo si sente molto di peggio in giro addirittura da dirigenti di categorie come la serie a e la b

  3. Questa è la ciurma che dal primo giorno segue la squadra. Questo modo vergognoso di comportarsi è presente dal primo giorno che la squadra ha messo piedi in un campo di serie D., sotto gli occhi compiaciuti del presidente e della società, basta ascoltare tutte le dirette delle partite. Le voci sono tutte riconoscibili e i soggetti già noti.
    Questo è ciò che Piedimonte esporta in altri campi

  4. Non c’era bisogno di smentite; il modus operandi di questa società è chiaro dalle prime gare , basta riascoltare qualche diretta ed ascoltare i soliti hooligan inveire contro tutti e tutto, accompagnati spesso ( come si sente dal video) dai propri figlioletti.