Ultim'ora

Come scegliere tra il trading manuale e quello automatico

Il trading automatico sta conoscendo un successo sempre più rilevante nel corso degli ultimi tempi anche grazie al fatto che suggerisce, nei confronti degli investimenti speculativi in borsa, un approccio differente rispetto al solito. Questa modalità di investimento, in particolare, si concretizza per mezzo di specifici software che sono messi a punto e sviluppati per seguire un piano di trading integrale o per mettere in atto solo poche operazioni selezionate relative all’analisi delle posizioni e alla loro gestione. La reputazione del trading automatico è nel complesso positiva, e in molti casi esso viene indicato come una soluzione per tutto e tutti: la normale evoluzione del classico trading manuale.

Come funziona il trading automatico

Le più conosciute piattaforme di trading online, e in particolare di forex, mettono a disposizione l’opportunità di migliorare le operazioni di trading automatico con l’aiuto dei cosiddetti expert advisor, vale a dire dei programmi esterni: tra questi vale la pena di ricordare cTrader, Metastock, Prorealtime, Jforex e Metatrader 4 e 5. Va detto che il trading automatico funziona meglio rispetto a quello manuale per il semplice motivo che non è condizionato dalle emozioni umane: è chiaro che la componente psicologica viene meno nel caso dei robot.

I vantaggi rispetto al trading classico

Chiunque abbia avuto modo di cimentarsi nel trading è consapevole del fatto che tale attività espone le persone che vi si dedicano a una particolare pressione emotiva, al di là del livello di esperienza e di abilità su cui si può contare. Non è solo una questione di stress, ma è anche la paura di perdere il proprio denaro che porta a voler fare bene a tutti i costi. Insomma, che si abbia a che fare con l’euforia o con l’ansia, con un eccesso di entusiasmo o con la preoccupazione, quando si fa trading si finisce in un turbine di emozioni che, volenti o nolenti, mettono a repentaglio la capacità di analisi del singolo investitore e rendono la sua azione molto meno efficace, limitandone la lucidità.

Il controllo del rischio

Tale limite psicologico con il trading automatico non esiste e viene risolto. Coloro che si avvalgono dei programmi per l’erogazione automatica degli ordini, infatti, non prendono parte in maniera diretta all’operatività, la quale rappresenta la fase nella quale c’è il pericolo che le emozioni dominino. Il controllo del rischio, poi, è una ulteriore differenza significativa. Il controllo del rischio che è richiesto dal trading manuale, che presuppone una presenza continua di chi investe, è si più pervasivo e approfondito, ma al tempo stesso vincolato alla soggettività. Questo vuol dire che il trader è sempre libero di non rispettare le regole, con un livello di rischio che si alza e si abbassa a seconda delle intenzioni.

Il trading automatico di Bitcoin Circuit

Una delle soluzioni di trading automatico che il mercato mette a disposizione è Bitcoin Circuiti: clicca qui se desideri saperne di più. I promotori di questo strumento promettono guadagni di più di mille dollari al giorno: e anche se a un primo sguardo Bitcoin Circuit sembra in grado di mantenere tali promesse, è sempre opportuno essere cauti e raccogliere un maggior numero di informazioni prima di investire il proprio denaro, poiché non sono rare le situazioni di software proposti da soggetti che si comportano in modo poco trasparente. Insomma, il consiglio è quello di leggere con cura tutte le indicazioni fornite sul sito di Bitcoin Circuit e agire di conseguenza.

Meglio il trading manuale o quello automatico?

La questione del rischio riemerge ancora una volta: e anche se nel caso del trading manuale ci sono degli accorgimenti che si possono mettere in atto per limitare le dimensioni di tale inconveniente, sarà sempre evidente la differenza rispetto al trading automatico. Questo, d’altra parte, è in grado di innescare pericoli più rilevanti nel caso in cui non sia configurato in maniera adeguata. Almeno per ciò che concerne la fase operativa, il trading automatico non comporta la presenza del trader, ed è per questo motivo che i rischi a cui si è esposti sono inferiori. L’oggettività e la velocità sono le caratteristiche peculiari del modus operandi dei software per il trading automatico, che si limitano ad analizzare i segnali forex, gli schemi, i take profit e gli stop loss. Di conseguenza, un trade è destinato a non essere eseguito nel caso in cui un setup forex non sia in linea con lo schema predefinito. È questa la ragione per la quale il controllo del rischio è, nel caso del trading automatico, maggiore.

Che cos’hanno in comune il trading manuale e quello automatico

Anche se ci si affida al trading automatico, la strategia forex non perde la propria importanza: è in funzione di questa, infatti, che vengono impostati i parametri e, quindi, definiti gli ordini che il software deve rispettare. Infine, non bisogna commettere lo sbaglio di pensare che dal trading automatico derivino guadagni certi: ciò non potrà mai essere vero.

Guarda anche

San Nicola La Strada / Caserta – Beccato in auto con la moglie, arrestato per evasione

San Nicola La Strada / Caserta – E’ stato arrestato per evasione Giovanni P., 53enne …