Ultim'ora

Roccamonfina – Lite in municipio, la segretaria: contro di me persecuzioni e macchina del fango

Roccamonfina – Il “vulcanico” municipio roccano è in continua “eruzione”.  La lite, di qualche mese fa, fra segretaria e qualche altro funzionario sta ancora generando caos all’interno dell’ente guidato dal sindaco Carlo Montefusco. Quattro consiglieri hanno depositato una richiesta di consiglio comunale nel quale vogliono tagliare il rapporto con la segretaria comunale e, come confermato da Vittorio De Filippo, promotore dell’iniziativa, anche con il funzionario di Sessa Aurunca, protagonista della discussione con la segretaria. Sulla vicenda interviene – attraverso alcuni commenti pubblicati a margine di alcuni nostri articolo –  la stessa dirigente. Sono parole pesantissime quelle di Santini: “… è solo sintomatica del livello di pericolosa bestialità che sto subendo della violenza, delle aggressioni che subisco risponderanno gli autori, non sui giornali, ma nelle sedi a ciò deputate. le ragioni per le quali taluni amministratori e funzionari stanno ponendo in essere una persecuzione, una macchina del fango, (strumenti dell’AntiStato, non delle istituzioni), cui sto contrapponendo un signorile silenzio, saranno dettagliatamente illustrate con gli strumenti che mi appartengono quale rappresentante dello Stato, nella consapevolezza che chi legge abbia strumenti culturali ed adeguata esperienza per intuire da sè le risposte. Al Sindaco, che mi ha scelto, ho chiesto formalmente una presa di posizione a tutela della mia professionalità vilmente lesa, rammentandogli il proprio ruolo di responsabile della mia integrità psicofisica sul posto di lavoro, invitandolo a garantirmi le condizioni minime, oggi mancanti, per assolvere al mio ruolo di garante della legalità e di Responsabile della Trasparenza e della Corruzione… .”
In merito alla convocazione del consiglio comunale, avanzata da quattro consiglieri (Vittorio De Filippo, Mario Di Pippo, Giovanna Prata, Chiara Pacitto) la segretaria Santini sottolinea:
“…. quattro assessori reiterano la stessa richiesta di convocazione, ribadendo la propria ostinata volontà di liberarsi di questo segretario. Il movente che spinge a questa scelta diretta unilateralmente contro la sottoscritta, va ricercata altrove, come pare orami evidente a tutti. quanto, poi, all’unanimità dei consensi, mi fa piacere apprendere che l’assessore possieda il dono della veggenza, prevedendo le volontà dei suoi colleghi, oppure, più probabilmente, abbia una leadership tale da imporre la propria volontà a tutti… ”.

Guarda anche

Piedimonte Matese – Ricettazione e truffa aggravata fra Alvignano e Roccamonfina: arrestato commercialista

PIEDIMONTE MATESE – Era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzione Penale della …