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Relax ed erba legale: le cose da sapere.

Di negozi specializzati che vendono marijuana light e derivati dalla canapa ne esistono ormai numerosi in (quasi) ogni città d’Italia: molti sono franchising o catene e dovrebbero fornire, per questo, più garanzie ai propri clienti quanto a qualità dei prodotti, eccetera. Per i principianti, per chi è alle prime volte quelle che seguono sono cinque cose da sapere sull’erba legale.

Cos’è, che effetti ha, come comprare e qualche altro dubbio sull’erba light

A partire da quando e perché si dovrebbe parlare davvero di erba legale. Se destinata a un uso ricreativo, la marijuana non dovrebbe avere concentrazioni di THC superiori a una soglia limite dello 0.6% (o, più comunemente nei prodotti commerciali, dello 0.2%): da qui, appunto, le espressioni “erba light” o “marijuana light” spesso usate come sinonimo di marijuana legale. La premessa riguardante l’uso ricreativo non è casuale: in effetti in Italia viene venduta del tutto legalmente anche cannabis con concentrazioni di principio attivo notevolmente superiore al limite fissato per legge; si tratta, però, di cannabis a scopo farmaceutico, da acquistare in farmacia e sotto stretta prescrizione del medico curante o dello specialista.

Quanto detto fin qua porta dritti al secondo possibile dubbio di chi, per la prima volta, si avvicini al mondo della cannabis light: è una sostanza stupefacente e che effetti provoca? Quanto alla prima domanda, no, l’erba legale non è da considerare uno stupefacente, come del resto da qualche tempo le autorità del settore hanno ribadito che formalmente non lo dovrebbero essere neanche le varietà con concentrazioni di THC superiori allo 0.6%. Conseguenza di questo è il fatto che la marijuana light non ha effetti psicotropi, né altera le proprie facoltà mentali o la capacità di concentrazione. Gli effetti vantati da chi ne fa uso, anche un uso costante, hanno a che vedere per lo più con uno stato di rilassamento fisico e mentale e di allentamento delle tensioni quotidiane.

Soprattutto, la cannabis legale non ha – o quasi: l’unica cosa a cui si deve fare attenzione, infatti, sono allergie e ipersensibilità ai principi attivi – effetti collaterali. Nonostante questo la sua presenza può essere rilevata negli esami di sangue e urina, cosa che potrebbe mettere in imbarazzo davanti a genitori o datori di lavoro (anche se, è bene ricordarlo, l’assunzione di erba light è totalmente legale).

Per un neofita, comunque, una delle cose più difficili da scegliere potrebbe essere che varietà di erba light acquistare e in che forma. Per iniziare una buona idea potrebbe essere optare per le infiorescenze da fumare da sole o mischiate al comune tabacco. Quanto alle varietà, che sono tante e differiscono per lo più per profumazione e note aromatiche, farsi consigliare da amici esperti o dal proprio negoziante specializzato di fiducia è una buona idea, perché no tenendo conto che la Cheese è una delle più amate da chi fa consumo abituale di marijuana light.

Si può coltivare, infine, erba light in casa? Sicuramente non è la maniera più semplice per approcciarsi al mondo della marijuana legale ma, sì, anche l’autoproduzione per consumo personale è perfettamente legale in Italia. L’unica accortezza e scegliere e piantare solo semi certificati (a garanzia che il prodotto finale avrà THC sotto allo 0.6%) e conservare per un anno tutta la documentazione ricevuta dal venditore in caso di controlli.

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