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foto di repertorio

Caserta / Bisceglie – Dopo due rinvii la terza vittoria consecutiva per la Casertana

Caserta / Bisceglie – Dopo due rinvii è stata disputata la partita Bisceglie-Casertana, partita che completa l’11esimo turno di campionato. Il Coronavirus ha prima infettato la Bisceglie e poi la Casertana e ciò, chiaramente, ha indotto le due squadre a rimandare la sfida, ma ora che le condizioni fisiche di quasi tutti i calciatori si sono ristabilite, hanno consentono la disputa del match.

LE SCELTE: Bucaro manda nella mischia Tazza, prelevato dalla Cavese che ha già esordito in nerazzurro domenica contro il Bari; inserisce in mediana Rocco e Cittadino in luogo di Padulano e Romizi; confermato il tanddem d’attacco Sartore-Musso con Mansour che agisce alle loro spalle; Maimone detta i tempi del gioco. Guidi conferma la Casertana delle ultime uscite con la variazione in avanti con Castaldo che torna a vestire il ruolo da titolare tra Cuppone e Turchetta. Con Bordin out è ancora Santoro a fungere da centrale di centrocampo dove trova posto anche Icardi il cui impego comporta la panchina per Matese. C’è ancora Konate a far coppia con Carillo al centro della difesa e c’è anche la prima panchina per il giovane Rillo, arrivato dal Benevento, via Fano.

PRIMO TEMPO: Nel primo tempo è la Casertana a farsi vedere di più con due lanci lunghi di Santoro e Icardi che mettono in movimento il trio avanzato le cui conclusioni non finisco tra lo specchio della porta. Il Bisceglie ha difficoltà a penetrare nella fitta rete delle maglie ospiti color oro con Santoro che ripiega a posizionarsi al centro della difesa, per poi far ripartire i suoi. Al 13’ il primo guizzo della gara con la Casertana che costruisce una doppia occasione per andare al tiro ma prima Castaldo e poi Turchetta si vedono neutralizzare i tentativi dal portiere Russo prima con una respinta di piede e poi con la presa sicura. Passa qualche istante e va a tirare Izzillo con la palla che si perde a lato. Sull’altro fronte se ne va Rocco, tallonato da Konate che gli impedisce di battere a rete con un intervento di spalla utile a sbilanciare l’attaccante di casa. Non si registrano sussulti fino al 25’ quando due angoli consecutivi per il Bisceglie portano un pericolo dalle parti di Avella, vanificato però da un fallo di Priola su Del Grosso. Al 28’ la Casertana risponde con un’apertura di Turchetta per Del Grosso il cui traversone trova pronta la deviazione di Cuppone ma la mira è leggermente imprecisa. Al 32’ Turchetta conquista una punizione ai 20 metri, si incarica della battuta Santoro che spedisce la palla ad un metro dal palo di destra di Russo. La Casertana continua a detenere il possesso palla e del gioco, legittimando questa superiorità con occasioni da gol di gran lunga superiore rispetto a quelle degli avversari. I nerazzurri di Bucaro sono costantemente costretti nella propria metà campo e il centrocampo ospite non concede nulla agli avversari, smorzando sul nascere qualsiasi velleità offensiva avversaria. Oltre un colpo di testa di Rocco al 43’ il finale di tempo non riserva altre occasioni da rete e dopo 1’ di recupero le due squadre rientrano negli spogliatoi col punteggio iniziale. Le due squadre si presentano all’appuntamento del Gustavo Ventura con spirito e morale diverso: all’entusiasmo degli ospiti, reduci da due vittorie consecutive, fa riscontro il morale sotto i tacchi per l’immeritata sconfitta ad opera del Bari, maturata solo nei minuti finali. Ovvio che la squadra di Bucaro voglia riscattare il passo falso che hanno dilatato a quattro punti il divario in classifica tra le due contendenti. Quindi i falchetti possono ancora allungare ed eliminare dal discorso scontro diretto (dopo Cavese, Monopoli e Paganese) anche i pugliesi e mettere una seria ipoteca sulla salvezza.“

SECONDO TEMPO: Nel secondo tempo si torna in campo ed immediatamente la Casertana trova il vantaggio. Un lungo lancio dalle retrovie mette in moto Cuppone che si avventa nel corpo a corpo con Priola, lo supera, si difende dal suo attacco e fa partire un diagonale che fa secco il portiere Musso. Non c’è tempo di mettere la palla al centro che Guidi è costretto al primo cambio: Konate si tocca la coscia e fa segno di aver ricevuto un colpo, il tecnico lo sostituisce con Buschiazzo. Al 7’ Musso cerca di ripartire in progressione ma Izzillo lo ferma fallosamente e rimedia un giallo che gli comporta il forfait nella prossima gara da ex contro la Juve Stabia. Bucaro corre ai ripari e immette forze nuove cambiando in attacco Mansour e Musso a favore di Cecconi e Pedrini. E’ proprio quest’ultimo a cercare di suonare la carica ma il suo tiro dal limite è decisamente fuori. I falchetti, forti del vantaggio, rallentano il ritmo, lasciano l’iniziativa agli avversari, invitandoli a venire avanti e concertando le ripartenze per mettere in frigo il risultato e al 21’ Icardi si porta sul vertice sinistro dell’area e fa partire un tiro a giro che lambisce i pali della porta di Russo. I nerazzurri cominciano ad esercitare il necessario pressing e al 73’ Rocco ha la possibilità del gol di prestigio con una girata dal discetto degli 11 metri ma la palla finisce sul fondo. La Casertana deve stringere i denti al 32’ quando una furibonda mischia ai limiti dell’area viene gestita con ordine e senza fallo dai difensori rossoblu. Le velleità locali si concretizzano esclusivamente con cross nell’area piccola della Casertana dove spadroneggia Avella che abbranca tutti i palloni che il Bisceglie scodella. Altra mischia sotto la porta di Avella a 2’ dal termine con Giron che non riesce a girare adeguatamente. Il quarto uomo segnala 4’ di recuperi durante i quali il Bisceglie dovrà produrre l’assalto finale con la Casertana che può sfruttare interessanti contropiedi. Come con Icardi per esempio sul quale solo una rimonta poderosa di Priola impedisce di proseguire nell’azione. Al 92’ menzione particolare (la solita) per Michele Avella che respinge di piede un tentativo di Cecconi con la quale si spengono le speranze pugliesi. Finisce col terzo successo consecutivo per la Casertana ed ora i falchetti salgono a quota 21 ed il girone di andata per loro non è ancora finito.

BISCEGLIE-CASERTANA 0-1

BISCEGLIE (4-4-2):Russo; Tazza, Priola, Altobello, Giron; Rocco (84’ Padulano), Cittadino (84’ Zagaria), Maimone (73’ Romizi), Mansour (57’ Pedrini); Sartore, Musso (57’ Cecconi). A disp. Loliva, De Marino, Vona, Padulano, Zagaria, Ferrante, Vitale, Casella, Spurio. All. Giovanni Bucaro

CASERTANA (4-3-3): Avella; Hadziosmanovic, Konate (48’ Buschiazzo), Carillo, Del Grosso; Izzillo (83’ Polito), Santoro, Icardi; Cuppone, Castaldo, Turchetta (73’ Matese). A disp. Dekic, Zivkovic, Petruccelli, Fedato, Setola, Valeau, Rillo. All. Federico Guidi

ARBITRO: Eugenio Scarpa di Collegno (Giuseppe Lipari di Brescia e Michele Piatti di Como; IV ufficiale Ermes Fabrizio Cavalieri di Paola)

RETI: 47’ Cuppone

NOTE: giornata fredda ma serena, terreno in buone condizioni, partita disputata in assenza dei tifosi; angoli 4-2 per il Bisceglie; ammoniti Maimone, Izzillo, Casella, Castaldo, Altobello; recupero 1’ e 4’

LA CLASSIFICA

Ternana  46

Bari  38

Avellino 31

Catania (-2) 30

Teramo  28

Foggia 28

Catanzaro  28

Turris 27

Palermo 24

Juve Stabia  23

Francavilla 22

Casertana 21

Vibonese 21

Viterbese 18

Monopoli 17

Potenza 16

Bisceglie 14

Paganese  12

Cavese 8

Trapani escluso

 

 

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