Riardo / Francolise / Piedimonte Matese – Appalti truccati: politici, tecnici e imprenditori sotto processo

Riardo / Francolise / Piedimonte Matese – Una intera udienza non è bastata per analizzare una delle gare oggetto dell’indagine, quella relativa all’appalto della Fiera D’Oltremare. Dopo molte ore di discussione durante le quali i tecnici della Procura hanno risposto alle domande delle parti, i giudici hanno aggiornato il processo alla fine di questo mese. Sul banco degli imputati siedono 21 persone fra cui l’ex sindaco di Riardo, Nicola D’Ovidio, e l’ex consigliere regionale Angelo Giancarmine Consoli, di Francolise; e l’ex dirigente del Sannio Alifano, Fabrizio Pepe, di Piedimonte Matese.
Le altre persone coinvolte nel processo sono: Albano Alessandro, Battipaglia Gianluca, Antonio Bretto, Carlo Coppola, Giuseppe Cristiani, Mario Stefano D’Amico, Pasquale Garofalo, Alessandro Gentile, Francesco La Regina, Mario Martinelli, Pasquale Merenda, Giancarlo Migliore, Umberto Perillo, Pietro Russo, Antonio Sommese, Pasquale Sommese, Paolo Stabile, Sergio Stenti.
L’inchiesta ruota attorno all’ingegnere napoletano Guglielmo La Regina e per tale ragione l’inchiesta prende il nome di “The Queen”. Nel mirino degli inquirenti sono finiti 18 appalti concessi tra il 2013 e l’inizio del 2016 da vari comuni del Casertano tra cui lavori per ristrutturazioni di importanti immobili storici; tra gli imputati molti ingegneri e architetti nominati dai vari Comuni come componenti delle commissioni di gara responsabili dell’affidamento dei lavori, che, secondo i magistrati della Dda di Napoli, finivano quasi sempre a poche ditte, alcune collegate al clan Zagaria. Tra gli appalti regionali presi in considerazione dalla Dda i lavori relativi al consolidamento e messa in sicurezza del Castello Medioevale di Riardo.

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