NAPOLI – Calcio, Diego Armando Maradona: il triplice fischio finale mette fine alla vita dell’uomo ma il mito sopravviverà

NAPOLI (di Bartolo Mercone) – Ieri, poco dopo le 18:00, le agenzie stampa di tutto il mondo hanno annunciato la morte del più grande calciatore di sempre, Diego Armando Maradona. Il triplice fischio finale mette fine alla vita dell’uomo ma il mito sopravviverà. Diego è stato un calciatore del Napoli ed un patrimonio dello sport e del calcio mondiale. In queste ore a piangere la sua morte non sono solo i tifosi partenopei, ma tutti gli sportivi e gli appassionati di calcio. Maradona è riuscito  a unire il mondo del pallone, mai diviso come in questo periodo. Una lacrima dal cielo è caduta e ha illuminato Il San Paolo, in una Napoli attonita, sgomenta, triste come non mai,  per la prematura dipartita del suo eroe sportivo. La morte di Diego segna la fine di un calcio romantico, dove l’attaccamento alla maglietta valeva molto più del denaro che muove il pallone e anima l’avidità di tanti calciatori mercenari. In questo giorno triste per il calcio e per lo sport di tutto il mondo,  la speranza è che il pallone si gonfi di sentimenti autentici. L’auspicio è che  lo  sport  non sia solo una cinica impresa per fare profitto in un mondo devastato dal virus in un anno funesto. Diego ovunque tu sia continua a danzare con il pallone, indossando l’azzurro della città che tanto ti ha amato e i colori della nazionale del tuo popolo.