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Emergenza Coronavirus – Caserta fra le 10 province più colpite d’Italia, cresce l’allarme

Nella seconda ondata dell’epidemia Coronavirus la provincia di Caserta si contano ben 23.819 casi totali, numeri superiori anche alla martoriata provincia di Bergamo che si ferma 22.995. Numeri che chiariscono come la situazione sia tutt’altro che in via di definizione. Con gli aumenti delle ultime settimane, la provincia di Terra di Lavoro è entrata nella ‘Top10’ dei centri maggiormente colpite dal Covid.-19. Davanti ci sono Milano (130163), Napoli (77611), Torino (76237), Roma (69871), Monza e Brianza (36372), Varese (35346), Brescia (30331), Genova (27492), Firenze (25070). Una situazione ‘nuova’ per l’area casertana, che appena un mese fa (il 19 ottobre) era 31esima in questa ‘speciale classifica’ con appena 4025 casi certificati. In 30 giorni, dunque, c’è stato un incremento di quasi 20mila nuovi positivi che, unito al trend della provincia di Napoli, ha portato ad alzare l’attenzione sulla Campania fino all’inserimento nelle ‘zone rosse’ con tutte le restrizioni che ne sono scaturite. I numeri dei contagi delle province di Caserta e Napoli hanno portato la Campania ad occupare i primi posti delle regioni già colpite dalla pandemia. Sono stati accertati 125.276 casi di Covid-19 (attualmente ne restano 96186), mentre la Lombardia è arrivata a 348442 (155580 ancora monitorati) ed il Piemonte a 140177 (77237 ancora positivi). Seguono Veneto ed Emilia Romagna (due regioni molto colpite durante la prima ondata) ed il Lazio. Quello che inizia a preoccupare in Campania è, soprattutto, l’incremento dei decessi.

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