ZONA ROSSA – E’ entrata in vigore la notte appena trascorsa, esattamente alla mezzanotte, la zona rossa per l’intera regione Campania. Una restrizione che durerà almeno due settimane; un periodo nel quale sarà vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio comune di residenza, in qualsiasi orario della giornata, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute. Saranno vietati anche gli spostamenti da una regione all’altra e da un comune all’altro.
Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle ore 22, mentre per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
Chiusi tutti i negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità. Restano aperte edicole, tabacchi, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici.
Sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal Coni e Cip. Sospese le attività nei centri sporitvi- Rimane consentito svolgere l’attività motoria nei pressi della propria abitazione ed attività sportiva solo all’aperto in forma individuale.
Chiusi musei e mostre; chiusi anche teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nei tabacchi.
Per i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.
Imprenditori e commercianti delle nuove zone ‘penalizzate’ dalle restrizioni dovrebbero essere inseriti nel ‘Decreto Ristori’ del governo Conte.
Tagscampania zona rossa caserta lockdown in campania napoli
Guarda anche
Contraffazione, svuotato lo “store del falso” nel Casertano e nella Valle di Suessula
Caserta – Nei giorni scorsi militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento, …