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Agglomerato di quarzo: tutto quello che devi sapere

Hai mai sentito parlare dell’agglomerato di quarzo? È un materiale innovativo, frutto di ricerche continue per ottenere un prodotto resistente e di qualità con cui rivestire le superfici della casa e realizzare quante più personalizzazioni possibili. Al contrario di altre pietre naturali infatti, l’agglomerato di quarzo offre più possibilità in termini ci colorazioni, texture, finiture, dimensione e spessore delle lastre.

Dal momento però che non tutti lo conoscono, vogliamo dare una risposta alle domande più frequenti che vengono solitamente fatte su questo materiale.

  • È resistente e idoneo ad essere utilizzato per un piano di lavoro in cucina? Assolutamente sì! L’agglomerato di quarzo nasce proprio per fornire una valida alternativa ai rivestimenti del piano cottura. È resistente ai graffi e alle abrasioni anche se consigliamo sempre l’utilizzo di taglieri e sottopentole perché comunque va tutelato.
  • Si pulisce facilmente? Questo materiale ha un basso livello di assorbimento e resiste agli agenti chimici, per cui se dovesse essere versato del caffè, del succo di limone o un bicchiere di vino, non ci sarebbe il rischio di macchiare la superficie. Inoltre, è facilmente igienizzabile.
  • Le resine sono certificate e adatte ad entrare in contatto con alimenti? Anche in questo caso, la risposta è affermativa. Le resine con cui vengono realizzati gli agglomerati di quarzo Santamargherita sono selezionate e in linea con gli standard internazionali richiesti per l’industria del cibo e per l’uso in ambienti domestici.
  • In quanti colori è disponibile? Proprio perché è un insieme di sabbie di quarzo e resine selezionate, è possibile realizzare tante sfumature e colori differenti incontrando così i gusti più disparati. A Santamargherita ad esempio proponiamo diverse collezioni disponibili anche in più finiture: opache, levigate, anticate e spazzolate. Tanta quindi la varietà cromatica: bianco, nero, marrone, venati, glitterati, linea stardust e molti altri ancora.
  • Sulla superficie è necessario passare la cera per renderla più lucida? No, attenzione! Mai dare la cera su queste superfici perché avrebbero esattamente l’effetto opposto e andrebbero a rendere il tutto molto più opaco, oltre ovviamente a danneggiare il materiale.
  • Cosa non si deve fare quando si ha una superficie in agglomerato di quarzo? Oltre alla cera, devi assolutamente evitare di utilizzare spugne in acciaio e detergenti abrasivi come creme e polveri. Inoltre, niente sbiancanti, prodotti oleosi o solventi in generale. Attenzione anche alle sostanze chimiche alcaline, all’ammoniaca e a detergenti troppo forti.

Ecco quindi una piccola guida per raccontarti qualcosa di più sull’agglomerato di quarzo. Se devi comprare una nuova cucina e stai cercando una soluzione innovativa per il piano di lavoro, dai una possibilità a questo materiale, non ti deluderà.

Agglomerati di quarzo Santamargherita

Vieni a trovarci, ti aspettiamo per aiutarti a scegliere la tipologia di agglomerato di quarzo che si adatta meglio alla tua cucina. Lo stile sarà determinante nella scelta del colore e della finitura, per cui fatti consigliare dai nostri esperti per trovare la soluzione perfetta per il tuo nuovo piano di lavoro. Se sei in cerca di ispirazione, dai un’occhiata al nostro sito web e troverai una Gallery con i nostri prodotti.

 

 

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