Pignataro Maggiore – Sarà processata con il rito abbreviato. E’ stata questa la formula processuale scelta dall’imputata durante l’udienza preliminare svoltasi presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Fra le dodici persone coinvolte nell’operazione “Foreign Cars” c’è anche una donna di Pignataro Maggiore: Mazzuoccolo Maria Pina. Sono finiti nell’indagine della guardia di Finanza di Capua che ha portato, alcuni mesi fa, all’emissione di due ordinanze di misure cautelari a carico di un uomo di Vairano Patenora – Franco Emilio Viti, relegato agli arresti domiciliari – e Raffaele Perrino, condotto in carcere. Mazzuoccolo, secondo le accuse formulate dalla Procura, aveva rapporti di collaborazione, proprio con Perrino. L’ipotesi accusatoria su cui ha lavorato la Procura è quella di una frode fiscale nel settore della compravendita di autovetture di lusso provenienti dall’estero. Mazzuoccolo, con le sue dichiarazioni, ha avuto un ruolo determinante nell’indagine, consentendo così agli investigatori di avere un quadro chiaro della vicenda.
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