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Pietramelara – La Wind potrà installare il proprio ripetitore telefonico come da progetto. Una sentenza che era scontata. Riconosciute come non fondate le ragioni che avevano indotto il municipio a bloccare la realizzazione dell’impianto, soprattutto dopo la nascita di un comitato di cittadini che vedeva in quell’antenna un grosso “pericolo”. Fa chiarezza il Tar che basa la propria decisione su una giurisprudenza ormai consolidata che tende dalla parte degli operatori. Del resto i ripetitori telefonici in una epoca di globalizzazione sono ritenute opere strategiche.
L’opposizione consiliare, guidata dal mancato sindaco Fernando Masella, attacca l’azione della macchina amministrativa pietramelarese: “Con la sentenza del Tar Campania che ha dato ragione alla Wind e torto al Comune di Pietramelara, condannandolo anche alle spese, si da chiarezza delle gravi responsabilità intervenute nella vicenda e si smascherano le tante chiacchiere rivestite da argomentazioni, utilizzate per occultare la verità. Oggi sarebbe facile dire a costoro ” ve lo avevamo detto” sia in modo informale sia pubblicamente in Consiglio comunale, ma le ragioni politiche sono una inezia di fronte alla gravità di quanto accaduto. Pietramelara non merita questo modus operandi fatto di sistematiche chiacchiere, artate bugie e furbe omissioni per coprire la inadeguatezza dell’azione amministrativa.
Il sindaco Pasquale Di Fruscio, in merito alla vicenda ha inteso chiarire: ““Avevo detto, fin da subito, anche nella sede del Consiglio Comunale, che in questa materia la legge assicura un trattamento di favor per gli operatori della telefonia mobile. In tal senso va ormai da decenni anche tutta la giurisprudenza, tanto che precedenti sentenze in cui i giudici abbiano dato ragione ai Comuni sono delle vere “mosche bianche”. Il Consiglio Comunale e, ancora prima gli uffici del Comune, nonostante le limitate possibilità di spuntarla contro la Wind, le hanno provate tutte, compresa la via di una diversa localizzazione, che purtroppo non si è concretizzata”.
Dobbiamo dire grazie al sindaco e al suo vassallo pescedoro, che quando potevano opporsi in maniera efficace hanno fatto finta di niente facendoscattareilsilenzioassenso, adesso vorrebbero dire che la colpa non è loro, è colpa delle leggi che disciplinano la materia, vergogna.
Adesso ci dobbiamo aspettare anche la richiesta di risarcimento da parte della wind. State facendo troppi danni alla collettività con la vostra incapacità amministrativa,a questo punto maggioranza e minoranza compresa, fate un atto di orgoglio, DIMETTETEVI per manifesta incapacità.
Grazie al comune che almeno ci ha provato a fermarli. Comunque sono soldi spesi bene perché andavano nell’interesse di noi cittadini e quindi hanno fatto bene a spenderli…quelli di prima si sfraffafano tutto ma solo nel loro interesse e in quello dei dipendenti comunali. A volte le battaglie si perdono pure…l’importante è vincere la guerra. Quelli non tenevano nemmeno la grinta per combattere mezza battaglia.
Il Comune non ha provato a bloccare proprio nulla. La wind ha comunicato all’ente l’avvio del procedimento e non è stato bloccato nei 90 giorni. Per questo motivo l’istallazione è legittima. Vi è piaciuto il padre padrone ed adesso fatevi piacere anche l’antenna che vi ha messo in testa. E mi raccomando tra due anni ritornatelo a votare così vi mette anche un’altra antenna.
Ho visto in vari comuni dei dintorni sorgere queste antenne e non so se anche in questi comuni ci sia stata una opposizione ferma da parte degli amministratori così come c’è stata a Pietramelara. Fatto sta che a Pietramelara si fanno tante chiacchiere ma l’unico documento scritto di blocco è stato fatto dal comune. Poi cittadini, associazioni, opposizioni sembra non abbiano prodotto nulla, zero assoluto, non una denuncia formale, non un ricorso al tribunale, non una lettera ai vertici della wind…Zero Zero assoluto….solo chiacchiere al vento.
Ma perché non si sente ancora la voce del sindaco? Ho seguito le vicende allora è mi sembrava molto intenzionato a sostenere la sua tesi di blocco dei lavori come disposizione dell’ufficio tecnico. Devo dire stesso lui aveva palesato, in un video che ora non sono riuscito a trovare in internet, che le cose erano complicate. Si era messo al fianco del comitato no antenna lui e tutta l’amministrazione, tranne l’opposizione e Loredana, e, almeno a parole, dichiaravano pieno sostegno. Ora perché dopo la sentenza del Tar non parla nessuno? Hanno preso la botta e si sono accucciati? Noi cittadini riponiamo molta fiducia in loro e ci attendiamo anche qualche risposta, se pur dovesse essere indigesta. Grazie.
Il comitato ha voluto bloccare la soluzione di portare l’antenna sul cimitero perché secondo loro nel Comune e nella Provincia e forse in tutta Italia i ripetitori non si devono mettere. Il TAR vi ha risposto e adesso tenetevela a casa vostra. Chi è causa del suo mal pianga se stesso
In primis voglio rispondere a Spartaco che è chiaramente un facinoroso nonché sicuramente un appartenente al consiglio comunale, che i soldi spesi sono stati inutili, visto che lo stesso primo cittadino ha dichiarato che sapeva benissimo l’esito del Tar “negativo per il comune” ! Ora passiamo al tema principale! Cioè l’antenna che sicuramente provocherà danni economici per il valore degli immobili di Pietramelara e danni alla salute per la popolazione del posto! Ebbene in altri termini siete sicuri che il silenzio assenso sia stato di origine “ colposa”? Io dubito anche del concetto di colpa! Siamo sicuri che non si può parlare di dolo? Rispondendo ad Antonio. Non ci pensare a dimissioni da parte del consiglio comunale, la pancia ancora non si è riempita, e non pensare che non si ripresentano alle prossime elezioni, basta vedere come il sindaco e il vice e il consigliere si aggiravano nei seggi lo scorso week end per raccimolare voti per il candidato pd Olivieri, questo fa ben comprendere le loro intenzioni per le prossime elezioni comunali. L’esperienza di fruscio questo paese l’aveva già fatta, vi siete lamentati della sua gestione passata e pure l’avete messo a fare il sindaco, ma mi chiedo? Siete tutti masochisti? Oppure vi piace fare le vittime? O peggio ancora vi lamentate ma vi piace! Sono interrogativi che bisognerebbe porsi nel momento in cui si sta scrivendo il nome di chi far governare il proprio paese! Ma a Pietramelara si sceglie non secondo le competenze tecniche e funzionali, ma il voto di da al parente pur sapendo che non ha capacità, ma solo per dire ho il parente, assessore o consigliere. E allora non vi lamentate se ora avete l’obbrobio dell’antenna. Anche il comitato è stata solo una mossa politica per avere visibilità ma non è servito a niente come già si sapeva. E allora Pietramelara si merita questo fino a che non inizia a ragionare con la testa e non con il cuore cioè “ parenti e affini”