Bellona – Pomeriggio di ordinaria follia, quello di un 24enne del paese. Alla fine i carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Iannarella, hanno dovuto ammanettarlo e trasferirlo nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. La vicenda ha permesso di portare alla luce una serie di prevaricazioni e violenze che il giovane attuava sistematicamente a danno dei propri genitori, in particolare contro la madre, una 60enne, sul cui volto i militari hanno potuto constatare le conseguenze di ripetute percosse. Intorno alle ore 17 di oggi arriva una chiamata alla caserma dei carabinieri di Vitulazio, era una richiesta di aiuto per una violenta lite in famiglia. Una pattuglia di militari arriva in via 54 Martini e trovano una situazione davvero esplosiva. Antonio Tascione è fuori di testa e terrorizza l’intera famiglia. I nipotini, terrorizzati dalle violenze attuate dal giovane, piangono disperatamente. Un carabiniere li preleva e li porta all’esterno della casa. Gli altri militari tentano di bloccare il 24enne che non esita a scagliarsi contro le forze dell’ordine. Serve molto impegno per riuscire a bloccare Antonio e per trasferirlo in caserma. Dopo le formalità di rito il 24enne è stato trasferito presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere. Intanto i due genitori trovano il coraggio per raccontare e denunciare ai carabinieri tutte le prevaricazioni e le violenze subiti nel corso del tempo. Violenze mai denunciate sempre con la speranza di un ravvedimento che, purtroppo, non è mai arrivato.
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