Rocca D’Evandro – Partirà fra pochi giorni il processo a carico di un uomo di Rocca D’Evandro (Ce), imputato di maltrattamento a carico della famiglia e della sua fidanzata. Inoltre il 34enne è accusato anche di resistenza e violenza contro i militari dell’arma della compagnia di Sessa Aurunca. Sarà il tribunale di Cassino, competente per territorio, a giudicare i fatti per i quali Andrea Di Zazzo venne tratto in arresto oltre un anno fa, dai carabinieri del Comando Stazione di Roccamonfina (Ce). L’uomo, secondo l’accusa, in stato di alterazione da assunzione di alcolici, si rese responsabile di aggressione sia nei confronti dei familiari che della fidanzata. All’arrivo dei militari dell’Arma, allertati dalle parti offese, il 34enne più volte minacciò di morte i propri congiunti nonché i carabinieri intervenuti opponendo, nei confronti di questi ultimi, una energica resistenza. Immobilizzato con non poche difficoltà venne poi tratto in arresto, mentre le vittime ricorrevano alle cure mediche. Ora Di Zazzo affronta il processo da uomo l ibero.
TagsAndrea Di Zazzo caserta rocca d'evandro roccamonfina sessa aurunca
Guarda anche
Cellole – Processo Casale, domani il sindaco Di Leone davanti al giudice. Sarà il momento della verità
Cellole – Riparte il processo a carico di Pierluigi Casale, comandante della Polizia Municipale di …