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Vairano Patenora – Intere comunità corrono il rischio di un diffuso contagio – e nelle ipotesi peggiori di diventare zona rossa – per l’irresponsabilità di poche persone. Molti giovani, ma anche molti “maturi” sembrano ignorare il pericolo della diffusione di coronavirus. Soprattutto ignorano le regole elementari per bloccare la diffusione del virus. Lo scorso sabato notte, come ogni fine settimana, centinaia di persone si sono ammassate lungo il breve tratto di marciapiede che va dalla piazza principale di Vairano Scalo verso Via Abbruzzi. Tutti senza mascherine, tutti senza alcun rispetto delle distanze di sicurezza. E’ quella la zona dove si svolge la “movida” vairanese. Dove per movida si intende una “concentrazione” di persone con bicchieri e bottiglie in mano. Null’altro. Eppure c’è chi parla di “economia”, dove per economia si intendono i guadagni di due o tre attività commerciali. Null’altro.
Inutile evidenziare la totale assenza di controlli. Niente di niente, così tutti fanno come vogliono in barba alle ordinanze regionali, mettendo in pericolo la salute di tutti.
E le multe? Perché non vengono effettuate?
In effetti parlare di “guadagni” dopo quattro mesi di fame, mi sembra un tantino fuori luogo.
Avrei, se mai, parlato di “recupero delle perdite” che ci sono state nei mesi precedenti a questo.
Ma questo, forse, interessa a pochi.
Avrei detto anche che dietro il lavoro di ogni attività commerciale, ci sono i compensi per le maestranze,
e non sono pochi, oltre alle tasse che ciascuna di essa paga, e queste, obbiettivamente, giovano alla collettività.
Ecco, credo che messa in questo modo, la “notizia” data, sarebbe stata recepita anche da chi ha
è dotato di buon senso.
per i maturi presenti si ci sono stati, ma il 90% sono ragazzini divisi tra bar in piazza e gli altri locali verso via abruzzi