ROCCAMONFINA / MIGNANO MONTELUNGO / VAIRANO PATENORA – Ammessi alle ordinazioni sacerdotali i seminaristi Gaetano, Domenico, Davide e Rodolfo

ROCCAMONFINA / MIGNANO MONTELUNGO / VAIRANO PATENORA (di Nicolina Moretta) – Lo scorso sabato sera la folla delle “grandi occasioni” nel cortile del Santuario dei Lattani di Roccamonfina ha assistito  all’ ammissione agli ordini sacri del diaconato e presbiterato dei seminaristi Gaetano Forgione, Domenico Papa, Davide Russo e Rodolfo Fumante; rispettivamente, il primo della parrocchia di Santa Maria Grande di Mignano Monte Lungo e gli altri tre della parrocchia di San Bartolomeo Apostolo di Vairano Patenora. Tra i fedeli presenti, numerose le maestre della scuola primaria di Mignano Monte Lungo, colleghe della madre del seminarista Gaetano; erano in molti anche i giovani coetanei e amici dei seminaristi.

Il Vescovo Giacomo Cirulli nell’omelia della Celebrazione Eucaristica si è rivolto direttamente ai quattro seminaristi e sostanzialmente ha detto loro:<< ”Carissimi Gaetano, Rodolfo, Domenico e Davide, la Parola del Vangelo che abbiamo ascoltato è per voi particolarmente importante. La tempesta, una situazione difficilissima che mette in pericolo i dodici. Il mare in tempesta è il male che ti vuole togliere la vita e ti vuole annientare. Papa Francesco ci ha detto ”Il mondo è ancora nella tempesta”, che ci fa paura. Ragazzi, tante volte nella vita ci si trova nella tempesta e si rischia. La paura certe volte ci prende. E’ così, è normale. Quello che dice Gesù ”Coraggio, sono io. Non temete”. E stasera viene detto a voi. Gesù c’è e non è un fantasma. C’è e ci sarà sempre nella nostra vita. E’ lui la nostra forza. Nessuna tempesta ci può strappare dalla mano del Signore. Mostraci Signore la tua misericordia. Questa è la vostra preghiera, per voi che dovete annunciare la Buona Notizia per la salvezza delle anime. Noi tutti pregheremo per voi”. >> Dopo di ciò i quattro candidati per essere ammessi all’ordine sacerdotale, ciascuno chiamato per nome, hanno risposto alle domande del Vescovo ”Sì, lo voglio!”, e dopo che il Vescovo ha pronunciato le parole ”Dio porti a compimento l’opera che ha iniziato in voi.”, vi è stato un caloroso applauso dei fedeli.