Alife / San Potito Sannitico – “… a quel drogato di tuo figlio lo devo legare dietro alla macchina e lo devo strascinare per terra come dico io, come dico io, se non mi porti i soldi entro domani sera…”. Le indagini svolte dai carabinieri della compagnia del Matese – che hanno condotto, alcuni giorni fa, all’arresto di cinque persone – hanno evidenziato le azioni messe in campo dalla famiglia Cappello contro i titolari di un noto ristorante di Alife il cui figlio, secondo i Cappello, aveva un grosso debito con loro maturato dall’acquisto di stupefacente. Minacce formulate telefonicamente per convincere i genitori a pagare il dovuto. Ma l’imprenditore e sua moglie non si lasciano intimidire e in alcuni passaggi emerge come si prendano gioco dei Cappello. Tutto registrato in una lunga conversazione telefonica, abbastanza animata in quanto gli indagati CAPPELLO Valerio e LUCIANI Silveria, pretendevano, anche con minacce, l’importo di 2.200 euro, a loro dire dovuto per precedenti consegne di sostanza stupefacente al figlio del ristoratore. “… a quel drogato di tuo figlio lo devo legare dietro alla macchina e lo devo strascinare per terra come dico io, come dico io, se non mi porti i soldi entro domani sera…”, questa è una delle tante minacce che Cappello muove verso il padre del suo cliente. Ma l’uomo si difende bene tanto che in una circostanza, per difendersi, è lui a minacciare Cappello: “… adesso che ti acchiappo Valerio ti schiatto tu vali meno di zero…..”. Cappello non si lascia certo intimorire e replica: “…. ti devo uccidere, tu non ti preoccupare vieni qua, ti devo uccidere zuzzuso….”
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Che vergogna, anche per la giustizia che condanna solo chi gli fa comodo, arrestate anche chi compra come il soggetto in questione,l’arresto delle 5 persone è giustissimo e mi fa piacere che si inizia fare un po’ di pulizia, ma denunciate anche il noto ristoratore poiché ha ricambiato la minaccia, e arrestate il figlio perché ormai è solo un problema per la società fa solo guai ed è un pericolo pubblico,deve ringraziare la famiglia che lo spalleggia altrimenti varrebbe meno di zero, fa tanto il riccone e poi fa solo debiti e mette la vergogna in faccia alla famiglia.