Teano / Calvi Risorta – Diocesi, osservatorio custodia del creato: i sindaci ignorano il vescovo Cirulli

Teano / Calvi Risorta (di Nicolina Moretta) – I sindaci non si curano dell’invito inviato dal vescovo di Teano, Giacomo Cirulli. Su 22 primi cittadini solo 3 hanno risposto al documento a firma del vescovo. Si è tenuta ieri sera una riunione dell’Osservatorio Custodia del Creato nel Salone dell’Episcopato a Teano. Dopo il periodo del confinamento sociale il Vescovo Giacomo Cirulli ha ripreso la parola per la salvaguardia dell’ambiente. Ha detto che a tal riguardo ha scritto una lettera ai 22 sindaci dei comuni della Diocesi di Teano – Calvi per invitarli ad un patto etico di salvaguardia dell’ambiente del territorio. Attualmente ha ricevuto solo tre risposte. Il suo dire è partito dall’esortazione a celebrare l’Anno del Creato con Celebrazioni Eucaristiche, preghiere e con impegni concreti sociali, ed ha aggiunto: ”L’ecologia integrale è un concetto dentro il quale ci muoviamo. Tutto è connesso, tutto è in relazione e se non capiamo questo non ne usciremo. Ci vuole una mentalità nuova per ripartire e questo concetto deve diventare nostro. Io insisterò molto su questo”.
A tal proposito don Giadio Biasio ha parlato del Grest diocesano 2020:”Creato per te”. Ispirato proprio all’enciclica:”Laudato Sì” di papa Francesco e oltre a fare riferimento all’enciclica del papa e al primo settembre come Giornata mondiale del Creato, ha parlato della missiva di Monsignor Bruno – Marie Buffè che rivolto al popolo di Dio lo incoraggia:”ad accelerare i suoi passi verso nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale, pianificando attività per il Tempo del Creato”. Don Giosuè Zannini ha fatto riferimento all’importanza della pastorale integrale. Così i componenti dell’Osservatorio si sono dati un nuovo appuntamento per approntare altre iniziative concrete.