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Quanto si guadagna con il forex e come farlo: quello che nessuno ti dice

Una delle domande più diffuse di chi inizia ad interessarsi al forex è quanto si guadagni. La domanda è lecita e ci si aspetta una risposta fatta di cifre precise, una sorta di stipendio mensile del trader. È bene sapere che chi riesce a dare una risposta di questo tipo, sebbene sia quella che si vorrebbe sentire, non sta dicendo la verità e, forse, sta cercando di convincervi a investire del denaro. Chi fa una domanda del genere, sebbene normale e lecita, è di solito una persona che aspira a investire poco, poco con la speranza di guadagnare tanto, magari senza nemmeno dedicare molto tempo.

È bene premettere che il forex è un’attività, il trading online un’altra. Sebbene si tratti sempre di investire, la differenza è che con la compravendita di valute il risultato è di fatto direttamente proporzionale al tempo che ci si dedica e alla precisione/cura dell’investimento fatto. Fare forex, diciamo, è un po’ come gestire un’impresa: se si fa un acquisto sbagliato, ci si rimette o comunque non si guadagna. Il vantaggio di questo tipo d’attività è che se ci si impegna i ricavi ci sono quasi sempre per tutti.

Ad aiutare in questo ci sono i brokers con i loro servizi e, ancora prima, i siti specializzati di settore. Basta infatti andare sul sito migliorbrokerforex.NET per avere a portata di mano innumerevoli servizi ed informazioni utili sia per trader principianti, sia per più esperti. Tutti coloro che lavorano nel settore, siti di questo genere e broker, hanno tutto l’interesse per far sì che i clienti guadagnino: una piattaforma che rende si fa un buon nome e attira altra clientela, senza contare che i guadagni per i broker, relativi ai servizi gratuiti, vengono proprio dal numero di operazioni effettuate.

Obiettivo guadagno: tutti gli strumenti utili

Alla luce di quanto detto è chiaro che tutti possono fare forex e con i broker stessi che fanno di tutto per far guadagnare, lo si può fare veramente e in un tempo tutto sommato relativo. Per addestrare i propri clienti a fare forex vengono offerti seminari, corsi, ebook sull’argomento, l’assistenza di trader/tutor esperti, bonus, promozioni, nonché esempi d’altri trader (copy trader) da copiare e versioni demo con portafoglio virtuale per allenarsi.

Si tratta di una serie di strumenti preziosissimi con i quali anche chi non è portato nella materia può davvero ottenere dei successi. L’obiettivo dopotutto è che i trader si registrino alle piattaforme e investano. E più sono i guadagni di questi, più saranno gli iscritti di conseguenza. Sulla base di quanto appena detto è chiaro che è possibile guadagnare con il forex, per tutti.

Quanto si guadagna quindi?

Il trading ha come oggetto di compravendita le materie prime, le azioni, i prodotti finanziari, mentre il forex le valute. Nel trading le variabili che possono incidere sui mercati sono tante e decisamente difficili da prevedere, mentre nel mercato dei cambi di valuta, pur essendoci comunque rischi, tutto è più contenuto e gestibile.

È proprio per questo che con il giusto aiuto, come gli strumenti sopra descritti, e un valido piano d’azione è possibile sicuramente andare in guadagno. Non bisogna tuttavia pensare di arricchirsi tutto improvvisamente. I guadagni arrivano ma un po’ alla volta, partendo dal piccolo investimento, creandosi una base “cuscinetto”, con la quale poter affrontare rischi maggiori.

Indipendentemente comunque dal tipo di investimento è impossibile rispondere a “quanto si guadagna?” con un numero. È come dire dal nulla quanto un’impresa guadagnerà. È piuttosto più realistico dire in base ai dati, all’esperienza, alle informazioni disponibili dire presumibilmente che tasso di rendimento potrebbe esserci. Ecco, quindi, la risposta: un trader esperto guadagna mediamente intorno al 20-25% di quanto investito nell’arco di un anno. Le cifre non sono di certo male, anzi è una percentuale che invidierebbe qualunque azienda.

Come si fa a guadagnare?

Gli strumenti per guadagnare li mettono a disposizione i siti ed i broker. L’unica cosa da fare quindi è utilizzarli bene ed evitare i classici errori del principiante. Facciamo qualche esempio. È importante innanzitutto investire in base alle proprie possibilità: come detto si parte con poco in modo da costruirsi un gruzzolo con cui fare nuovi investimenti. In questo modo si può lavorare in sicurezza senza correre rischi che possano mettere in repentaglio la sicurezza familiare, economica.

La seconda parola chiave per guadagnare nel forex l’abbiamo appena citata: “rischi”. Bisogna cercare sempre di muoversi correndo il minor rischio possibile, valutando sempre quale potrebbe essere la peggiore delle ipotesi quanto potrebbe pesare sul proprio equilibrio. Per equilibrare, appunto, è opportuno normalmente diversificare, mediando fra investimenti sicuri che rendono piano piano a lungo termine e altri che magari sono un filino più azzardati.

Nel forex, infine, il segreto è non sentirsi mai arrivati, mai guru, mai massimi esperti. La superbia e la troppa sicurezza sono i principali nemici anche dei trader più esperti, quando invece bisognerebbe sempre avere l’umiltà necessaria a convincerci sempre a tenerci aggiornati, studiare, informarsi e studiare ancora.