Ultim'ora
foto di repertorio

Pietramelara – Spaccio di droga, i giudici hanno deciso: barista resta in carcere

Pietramelara –  I giudici del Tribunale del Riesame di Napoli hanno respinto la richiesta avanzata dal difensore dell’indagato. Pierluigi De Luca resta in carcere. L’indagato, attraverso il proprio legale, l’avvocato Michele Mozzi, aveva chiesto di rivalutare la vicenda per tentare di ottenere la scarcerazione o, almeno, gli arresti domiciliari. Una situazione, quella di De Luca, molto pesante, se si considera la grossa quantità di cocaina scoperta dalle fiamme gialle di Aversa. Quasi 2 chilogrammi di stupefacente.  Questo il maggiore ostacolo alla scarcerazione del giovane barista. Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, intanto, ha assegnato ad un perito l’incarico di analizzare lo stupefacente sequestrato per classificarne il principio attivo. Un principio attivo alto significherà l’aggravamento – in chiave processuale – della posizione del giovane barista coinvolto nella vicenda. Al contrario, invece, un principio attivo basso potrebbe alleggerire la posizione dell’indagato.  La vicenda nasce da una indagine condotta dai baschi verdi, guidati dal tenente Di Lorenzo, della Fiamme Gialle di Aversa.

Pietramelara – Spaccio di droga, De Luca confessa e resta in carcere

Pietramelara – Spaccio di droga, De Luca davanti al giudice. Diverse ombre da chiarire

Pietramelara – Spaccio di droga, De Luca trasferito in carcere. Gli ordini arrivavano via social

Pietramelara – Spaccio di droga, barista scoperto con 1 kg di cocaina: arrestato

Guarda anche

BELLONA – Agnelli macellati clandestinamente: sequestro e sanzione

BELLONA – Tutto è venuto a galla durante uno dei tanti controlli attuati dal servizio …