TEANO – L’amministrazione comunale di Teano ha sollecitato la Guardia di Finanza per individuare eventuali “furbi“ all’interno dell’elenco dei beneficiari dei buoni spesa elargiti durante l’emergenza coronavirus. Nelle prossime settimane il controllo delle fiamme gialle potrebbe essere completato. Nelle ultime settimane i Reparti dipendenti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta hanno ultimato i controlli sulla veridicità di migliaia di autocertificazioni presentate dai soggetti che hanno beneficiato dell’elargizione dei cc.dd. “bonus spesa COVID-19” da parte dei principali enti locali della Provincia di Caserta. Il raffronto analitico tra i singoli dati dichiarati e quelli risultanti dalle banche dati in uso al Corpo ha permesso così di scoprire ben 542 “furbetti” che, dichiarando il falso, hanno ottenuto illegittimamente il contributo straordinario, in realtà destinato alle sole famiglie in evidente stato di bisogno e maggiormente colpite dagli effetti economici derivanti dall’emergenza sanitaria, con priorità per quei nuclei familiari che non risultassero percepire alcun altro sostegno pubblico.
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