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foto di repertorio

Riardo – Bomba artigianale nel cortile di casa Ruggiero, era stata anche innescata. Indagano i carabinieri

Riardo – Trovano un pacco sospetto nel cortile della propria abitazione, arrivano i carabinieri che scoprono un ordigno artigianale pronto ad esplodere. Era stato anche innescato. Insomma, chi ha depositato quella bomba davanti l’abitazione della famiglia Ruggiero voleva anche farla esplodere. Solo la fortuna, probabilmente, ha impedito la deflagrazione. Infatti la miccia dopo aver bruciato per qualche centimetro si è spenta. Sul posto, oltre ai militari dell’arma della stazione di Pietramelara, sono arrivati anche gli artificieri che hanno depotenziato la bomba facendola poi esplodere in sicurezza. Il boato è stato forte e udito nitidamente anche a notevole distanza. Sul caso indagano i carabinieri della stazione pietramelarese che tenteranno di risalire agli autori dei fatti. L’ordigno è stato posizionato nel cortile dell’abitazione della famiglia di Antonio Ruggiero, arrestato alcuni mesi fa con l’accusa di aver tentato di uccidere la sua ex fidanzata. L’uomo attualmente si trova agli arresti domiciliari proprio nella casa dove è stato ritrovato l’ordigno.

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