Piedimonte Matese – E’ stato scarcerato oggi e collocato agli arresti domiciliari presso alcuni parenti. Il giudice ha imposto anche l’obbligo del braccialetto elettronico. Un dispositivo collegato con le forze dell’ordine che serve per vigilare, a distanza, il rispetto delle restrizioni. Giovanni Cairdiello venne arrestato lo scorso mese di febbraio per aver attuato stalking e minacce contro la sua fidanzata. L’indagine partì a seguito della denuncia presentata dalla vittima, sottoposta a continui abusi e soprusi soprattutto di natura psicologica da parte del fidanzato, ossessionato dalla gelosia. Lo stalker – Giardiello Giovanni, 32enne del posto – non pago del condizionamento a cui aveva sottoposto la vittima, nell’intento criminoso di commettere una “strage” preventivamente annunciata telefonicamente alla vittima, si armò di un pugnale delle dimensioni di circa 35 centimetri, dirigendosi verso l’abitazione della stessa. Il tempestivo intervento dei militari dell’Arma consentì di bloccare l’uomo e di disarmarlo. Sul caso è già scattato il processo e fra qualche settimana è prevista l’udienza.
Leggi anche:
Piedimonte Matese – Fermato dai carabinieri con un grosso coltello, Giovanni resta in carcere
Piedimonte Matese – Arrestato dopo lite con la fidanzata, Giovanni spiega le sue ragioni