Calvi Risorta – Coronavirus, il sindaco annuncia test di massa. L’Asl impone lo stop

Calvi Risorta – Il primo cittadino di Calvi Risorta, Giovanni Lombardi, ha annunciato – attraverso il proprio profilo social – di aver acquistato test rapidi per l’identificazione degli anticorpi anti-Covid19. Inoltre, assicura Lombardi, “nelle vesti di Autorità Sanitaria Locale e di medico, ritengo opportuno intraprendere una campagna di screening della popolazione più a rischio di contagio”. Con questo obiettivo il primo cittadino caleno evidenziava di aver identificate le categorie che saranno sottoposte a screening: Tutti i pazienti segnalati dai medici e pediatri di base presenti sul territorio caleno; Operatori sanitari; Residenti rientrati da altre regioni da non oltre 21 giorni dalla richiesta del test; Volontari di Protezione Civile; Polizia municipale; Personale operante negli uffici e nei servizi aperti al pubblico; Gestori ed impiegati negli esercizi commerciali aperti al pubblico; Dipendenti dei pubblici uffici; Forze dell’ordine operanti nel territorio regionale;  Lavoratori impiegati in aziende attualmente attive nel cicli di produzione, ivi compresi gli autotrasportatori, presenti nel territorio regionale. I non residenti appartenenti alle suddette categorie che prestano servizio sul territorio comunale di Calvi Risorta.  In giornata sarebbe arrivato l’alt da parte dal distretto Asl di competenza che, come fatto già per altri comuni, avrebbe invitato il sindaco di Calvi Risorta a desistere, almeno per il momento, dalla propria iniziativa.