Pietramelara – Ucciso dal trattore, la città piange Giovanni. Aveva due scopi nella vita: lavoro e famiglia

Pietramelara – Ieri pomeriggio c’è stata la sepoltura dell’imprenditore morto in conseguenza di un incidente sul lavoro. L’emergenza generata dalla terribile epidemia da Coronavirus ha obbligato ad una sepoltura veloce, senza funerale in chiesa, senza tutta quella gente che aveva desiderio di accompagnare l’uomo nel suo ultimo viaggio. E questo dettaglio aggiunge dolore alla vicenda già drammatica. Giovanni Santagata, è voce unanime in paese, viveva per due ragioni: lavoro e famiglia. Lascia tre figli, il maggiore poco più che 20enne. “La nostra comunità perde un uomo, esempio di laboriosità e dedizione alla famiglia. Valori che oggi, in un momento così drammatico per l’intero pianeta, ritornano a brillare e ad essere apprezzati perché alla base di una società giusta. Siamo vicini alla famiglia Santagata, in questo momento doloroso”. Questo il messaggio dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Pasquale di Fruscio, per salutare il 55enne coinvolto in un incidente avvenuta nella sua azienda agricola

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