Teano – Crisi in giunta, De Fusco replica al sindaco: revoca immotivata in un momento dramatico

Teano – Il consigliere comune Carmine De Fusco, fino a pochi giorni fa assessore della giunta municipale, replica alle dichiarazioni rilasciate (alla nostra testata attraverso una intervista video) dal sindaco Dino D’Andrea.
“Adesso, come cittadini ed amministratori, abbiamo solo una priorità, ossia il contenimento del contagio dal Covid 19 poiché in ballo ci sono le condizioni di salute dei nostri concittadini sidicini, così come del resto d’Italia. In ogni caso – spiega De Fusco – ritengo, a mio avviso immotivata, oltre ogni regola di buon senso, la decisione del Sindaco di revocare due assessori in questo particolare momento, senza concertazione e discussione nei gruppi di maggioranza (argomento MAI trattato). Nonostante ciò, accetto senza recriminazione tale provvedimento, proprio al fine di evitare ulteriori tensioni alla cittadinanza, anzi sono pronto a condividere qualsiasi iniziativa utile al contenimento dell’emergenza, continuando nel mandato assegnatomi dagli elettori, da Consigliere della Città. Ci saranno sicuramente – continua De Fsuco – momenti e sedi più adeguate per chiarire al meglio le ragioni che hanno portato alla mia revoca, e la tempistica che le hanno accompagnate, in quanto le ultime dichiarazioni rese dal Sindaco sono ritenute dallo scrivente fuorvianti e prive di fondamento.  Posto quanto suddetto, sento la necessità di complimentarmi con i miei concittadini, per come stanno vivendo e gestendo l’emergenza sanitaria, adottando scrupolosamente tutte le misure di prevenzione emanate dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dalla Regione.  Inoltre, Voglio complimentarmi sia con gli imprenditori che nonostante il sostanziale blocco dell’economia con grande tenacia stanno reagendo dando prova di grande valore sociale sia con Lei e tutti i suoi colleghi per l’importante supporto che l’informazione sta svolgendo in questa crisi che stiamo vivendo con particolare tensione. Bisogna continuare così. Serve  – conclude De Fusco –  un ulteriore piccolo sforzo, uniti ce la faremo”.