Vairano Patenora – “Adesso Basta. Questo lo scempio lasciato davanti al depuratore. Una busta con cagnolini morti, un gatto massacrato in un cartone, tre cagnolini chiusi in uno scatolo di cui uno morto ed uno moribondo. Oggi mi reco dai carabinieri e vediamo se vi faccio passare la voglia. Ci sono le telecamere e intanto preparo una lettera scritta anche agli organi competenti perché tre persone non possono salvare un territorio così vasto da simili atti barbarici quotidiani. Non abbiamo un minuto di pace, veniamo chiamati anche dalla Papuasia e se non siamo disponibili a prendere i cani veniamo letteralmente aggredite e insultate”. E’ questa la denuncia scritta da Giovanna Marseglia una delle poche volontarie che da anni lavorano, spesso con enormi difficoltà, per la tutela degli animali sul vasto territorio vairanese.
