Sessa Aurunca – Coronavirus, è psicosi: la gente a “caccia” di mascherine

SESSA AURUNCA (di Carmine Di Resta) – E’ vera psicosi  Coronavirus.  In una farmacia delle quattro  esistenti a Sessa in un giorno sono state vendute millecinquecento mascherine:  tutta la scorta. Sono diventate introvabili.  Ne sono state ordinate altre duemila che andranno di sicuro andranno a ruba. Eppure per  strada non si vede nessuna persona che indossa mascherine.  Per i medici  “una psicosi inutile” , le mascherine servono solo nelle zone di stretto contagio.  Cosi come in tutta Italia  sono enormemente aumentate le richieste di mascherine e di disinfettanti per le mani, in un giorno se ne vendono quante se ne  vendevano in un anno e piu’,  infatti prima era di uso solo per gli infermieri.  Sul web si fanno affari è possibile trovare mascherine in vendita a prezzi più alti del normale e fino a 0,50 euro l’una, con un ricarico del +400% rispetto ai listini in vigore prima dell’emergenza sanitaria.  Si ha il timore  che su internet  la psicosi legata al coronavirus e la maggiore domanda di mascherine da parte dei consumatori possa dare vita nei prossimi giorni a rincari generalizzati dei listini di tali prodotti. Per non parlare dei laboratori clandestini che stanno nascendo per sopperire alle richieste e dare vita ad un business come accadde nei tempi della  infezione Sars anno 2002-2003.