Riardo / Alife – Appalti truccati, sotto processo sindaci, tecnici e imprenditori

Riardo / Alife –  L’ex sindaco di Riardo, Nicola D’Ovidio, l’ex fascia tricolore di Alife, Giuseppe Avecone, e l’ex primo cittadino di Casapulla, Ferdinando Bosco, sono sotto processo, insieme ad altri imputati, nell’ambito dell’inchiesta “The Queen”. Una indagine che ha scoperchiato un sistema, secondo la Procura, di corruzione nelle pubbliche amministrazioni; l’indagine ha dato vita a tre diversi processi che sono in corso presso i tribunali di Santa Maria Capua Vetere, Napoli Nord e Napoli. Ieri al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, si è celebrata la prima udienza della parte che riguarda Casapulla, Riardo e Alife.
Per il comune di Riardo sono sotto processo l’ex sindaco Nicola D’Ovidio e il dipendente comunale Pietro Russo.
Per il comune di Alife gli imputati sono l’ex sindaco Giuseppe Avecone, l’ex assessore Gabriele Venditti, e l’imprenditore Raffaele Zoccolillo.
C’è poi il faccendiere Alessandro Zagaria, che avrebbe avuto un ruolo determinante nel “raccordare”  molte delle persone coinvolte nell’inchiesta.   Complessivamente nei tre processi sono a giudizio oltre 40 persone, tra cui l’ex consigliere regionale Pasquale Sommese. La mente, secondo la Procura, era l’ingegnere napoletano Guglielmo La Regina. Nel mirino degli inquirenti sono finiti 18 appalti concessi tra il 2013 e l’inizio del 2016 da vari comuni del Casertano, come Alife, Francolise, Riardo, tra cui lavori per ristrutturazioni di importanti immobili storici. Tra gli appalti regionali presi in considerazione dalla Dda i lavori relativi al consolidamento e messa in sicurezza del Castello Medioevale di Riardo, quelli per la realizzazione del Museo Archeologico di Alife, e l’intervento denominato “Le Porte dei Parchi”, consistente nel restauro dei castelli medioevali ubicati nei vari paesi del casertano.