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Piedimonte Matese – Municipio,  Di Lorenzo non bada a spese: paga oltre 15mila euro in più per lo stesso servizio

Piedimonte Matese – Lo stesso servizio pagato 15.563 euro in più a distanza di un anno. Follia? Mero errore? Spregiudicatezza? Sperpero di denaro pubblico? Altro?
Domande alle quali può rispondere solo l’amministrazione comunale, la meravigliosa macchina amministrativa guidata(?) dal sindaco Luigi Di Lorenzo, la fascia tircolore che passerà alla storia del paese per il primo dissesto finanziario.
La certezza per ora è che per lo stesso servizio l’anno scorso il municipio di Piedimonte Matese ha pagato poco meno di 3mila euro. Quest’anno invece lo stesso municipio, per lo stesso servizio ha pagato poco più di 18mila euro. Cambia, oltre al costo lievitato circa 6 volte, solo la ditta. Prima era SETRI srls di Santa Maria Capua Vetere (scelta attraverso il MEPA); quest’anno è la ditta LMDigitale srls di Capua, scelta attraverso trattativa privata. E che trattiva !!!
Epppure il dirigente comunale che ha fatto tutto è sempre lo stesso: Nicolina Raviele. Ma come è possibile, gentilissima Raviele, si domandano i cittadini (quelli svegli) affidare lo stesso servizio ad un costo sei volte superiore? Non era meglio affidarlo alla stessa ditta? Quali interessi sono stati tutelati in questa azione? Quelli dei cittadini?
Ci sono cose che non si possono spiegare, concetti che non hanno una spiegazione logica, quasi come se mossi da entità “sovrannaturali”. Allora, al piccolo cittadino, al suddito che con il voto crede di scegliere qualcuno capace di tutelare gli interesdsi della collettività, non resta che accettare la situazione come un dogma religioso. Del resto, proprio attraverso la religione non è difficile paragonare l’attuale amministrazione comunale a Cristo. Quest’ultimo con i suoi miracoli moltiplicava i pani e i pesci per sfamare la gente. L’amministrazione comunale di Piedimonte Matese, guidata dal sindaco Luigi Di Lorenzo, invece, moltiplica i costi (in questo caso li moltiplica sei volte) con il rischio di “affamare” i cittadini. Ironia a parte, la cosa è terribilmente seria. Ancor più seria se si considera il silenzio – imbarazzante – dei gruppi di opposizione che dovrebbero vigiliare sull’azione del governo locale.

ECCO LE DUE DETERMINE A CONFRONTO, UNICA DIFFERENZA IL COSTO: 15,563 EURO IN PIU’




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un commento

  1. solamente esseri spregievolii, senza credo: l’uno è degno dell’altro …….. ricordate la giustizia è lenta ma arriverà statene certi