Pratella – “Ci siamo opposti nelle sede competenti all’arrivo di un gruppo di immigrati in alcuni appartamenti della Lete Domus. Purtroppo non siamo stati ascoltati”. L’amministrazione comunale di Pratella, attraverso il vice sindaco Antonella Giuseppina Paternuosto, interviene in merito alla polemica scoppiata subito dopo l’arrivo di 25 rifugiati nella struttura messa a disposizione di una cooperativa. Paternuosto, quindi, respinge le accuse formulate da alcuni residenti di quel complesso edile che indicavano l’inerzia della macchina amministrativa municipale, guidata dal sindaco Sion.
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Cara vice sindaco. Lei se ne vorrebbe uscire elegantemente con una semplice letterina alla prefettura qualche settimana prima che arrivassero gli ospiti.E’ troppo semplice amministrare in questo modo.Perche’ con l’ufficio tecnico non iniziate a fare tutte le verifiche : l’agibilità di tutto lo stabilimento o le non autorizzazioni che hanno i condomini per poterlo abitare.Dimenticavo forse in fondo alla questione non si può andare come amministratore perché la `
“Domus lete”ha la moglie in consiglio comunale. Se ha veramente a cuore questa situazione ci relazioni con una conferenza pubblica..