DRAGONI – Si è espresso il Consiglio di Stato, a seguito del ricorso posto in essere dai coniugi Paride Luciano Grasso e Cristina Fabrizio (quest’ultima candidata e non eletta alle elezioni comunali del 2012) contro il Comune di Dragoni, in merito alla vicenda che li vede coinvolti in un caso di abusivismo edilizio perpetrato presso la loro abitazione in via Nocelle sita nella frazione Trivolischi di Dragoni. A seguito di analisi tecniche e giuridiche, il giorno 7 novembre 2019 i giudici della sezione sesta del Consiglio di Stato hanno deciso che i manufatti abusivi non possono essere considerati “accessori rurali” né “pertinenze agricole”, cosi come richiesto dalla controparte, ma sono strutture autonome a servizio della piscina (struttura anch’essa abusiva). Tale decisione giustifica, così come previsto dagli artt. 31 e ss. Del T.U. 380/2001, l’ordinanza di demolizione precedentemente impugnata.
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