PIETRAVAIRANO / RAVISCANINA / SPARANISE – Bufale dopate e traffico di sostanze non consentite, nei giorni scorsi si è svolta una nuova udienza del processo a carico di 27 persone fra i quali imprenditori, tecnici e veterinari. Tutto si avvia verso la prescrizione che potrebbe chiudere una vicenda partita molti anni fa. Il prossimo gennaio il giudice potrebbe decidere sulla questione. Diversi i capi di imputazione contestati ad allevatori e piccoli imprenditori coinvolti nell’inchiesta. Le accuse vanno dal falso al commercio di sostanze nocive, dall’adulterazione di sostanze alimentari all’utilizzo di sostanze anabolizzanti. Sono a giudizio Orsola Campanella, Gennaro Ciaramella, Raffaele Ciaramella, Filomena Diana, Enza D’Itria, Nicola Falcone, Giuseppe Farina, Girolamo Papa, Umberto Papa, Francesco Parente, Antonio Perone, Enrico Pirozzi, Pietro Russo, Raffaele Masiello, Maria Grazia Liguori, Alessio Capozzi, Cristofaro Carrino, Salvatore Caterino, Arturina Cerullo, Angelo Cusano, Raffaele De Luca, Raffaele Diana, Giuseppe Parente, Antonio Piantadosi, Antonio Pirozzi, Antonio Tartaglione e Macchio Cavanni Giuseppe. Fra gli avvocati difensori figurano, fra gli altri, Ernesto De Angelis, Luigi Iannettone, Ignazio Maiorano, Alfonso Baldascino e Fabrizio Zarone.
Tagsbufale infette caserta pietravairano raviscanina sparanise
Guarda anche
Contraffazione, svuotato lo “store del falso” nel Casertano e nella Valle di Suessula
Caserta – Nei giorni scorsi militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento, …