Riardo – Giovane coppia sfratta da casa comunale, Federica scrive: qui la legge non è uguale per tutti

Riardo – Occuparono una casa del comune nel centro storico. Aveva ricevuto un ordine di sfratto. Entro domani avrebbe dovuto lasciare la propria casa. Lei lo sta facendo oggi, per evitare ulteriori problemi. Una giovane coppia lascerà il paese oggi.  Certo, Federica e il suo compagno avevano occupato quell’abitazione abusivamente. Quindi la legge va rispettata. Il sospetto, invece, è che a volte la legge sembra applicata per i “nemici” e interpretata per gli “amici”.  Federica Cimmino affida ai social un messaggio per esternare la propria delusione e rabbia per il “trattamento” ricevuto: “Ed oggi mi ritrovo al borgo di riardo, a sfrattare la casa. Sono entrata abusivamente io residente a riardo da ben 21 anni. In quel posto ci sono abusivi da anni. Ma hanno pescato proprio me dandomi uno sfratto immediato. Mi tocca lasciare il mio paese Riardo, dove sono nata, dove ho pianto, ho sorriso, mi tocca lasciare i miei paesani, mi tocca lasciare la casa dove ho dovuto perfino comprare fili per fare un impianto elettrico, perché la casa era senza niente. Ho pitturato, aveva preso colore. Mi hanno dato lo sfratto. Perché ero abusiva. Perché se fossi stata incinta o avessi avuto un bimbo, sarei  potuta restare. Riardo questo è.  La legge non è uguale per tutti! Ciao Riardo, ciao miei paesani, stringete i denti. Mi hanno fatto iniziare dicembre con le lacrime agli occhi! Ma un giorno avrete la vostra punizione. Quella di Dio”.