Tora e Piccilli – Furibondo litigio, in strada, davanti a tutti fra il sindaco di Tora e Piccilli e un commerciante che aveva preso parte alla manifestazione. Una mera questione di soldi, ipotizzano alcuni testimoni. Le Cantine del Diavolo è stata una invenzione “magnifica”. Per fare cassa, chiaramente. Ma a chi andranno i soldi?
Questi e tanti altri dubbi “illuminano” l’iniziativa che si è svolta in questo fine settimana. Una manifestazione che, per tanti aspetti, merita approfondimenti, scrupolosi, nei giorni prossimi. Il sindaco, Luciano Fatigati, ha presidiato il territorio come fa un autentico maschio alfa. Nei posti strategici (cioè dove girano soldi) sono stati posizionati consiglieri comunali di maggioranza (fidati). E’ stata inventata anche una moneta “speciale” con la quale si potevano fare acquisti ai vari stand. Un sistema, probabilmente, per sapere esattamente il guadagno di ogni singolo stand. Qualcosa non avrebbe funzionato a dovere ed ecco la “piazzata” fra il sindaco e il commerciante che, alla fine, è andato via contrariato dalla “piazzata tricolore”.
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