Casapesenna – Processo all’ex sacerdote Barone: “La ragazza è inattendibile”. L’esito della consulenza degli psichiatri

Casapesenna – “La ragazza è inattendibile” è l’esito della consulenza a cui sono giunti Edoardo Giordano e Antonino Iaccarino, i due psichiatri dei genitori e del prete, che si stanno occupando del caso della quattordicenne, vittima degli abusi da parte dell’ex sacerdote Michele Barone del Tempio di Casapesenna. Per gli esperti la ragazza sarebbe stata isterica o meglio affetta da disturbo di conversione ed amnesia dissociativa, patologie che avrebbero avuto conseguenze sulle sue attività fisiologiche guarite per un effetto emozionale. Insomma, la suggestione le avrebbe fatto scomparire i sintomi. I due consulenti hanno cercato così di smontare la tesi dello psichiatra nominato dalla procura, Raffaele Sperandeo, che aveva parlato di amnesie provocate dai traumi subiti per gli esorcismi violenti a cui la ragazza veniva sottoposta. Iaccarino invece afferma che i traumi sarebbero sopravvenuti in un secondo momento, dopo che la giovane avrebbe concluso il percorso intrapreso con Barone. Ora il processo riprenderà a novembre, quando dovranno sottoporsi all’esame i genitori della ragazza e il dirigente del commissariato di Maddaloni, Luigi Schettino. Nell’udienza  successiva, toccherà al prete presentarsi in aula. Secondo l’accusa, l’ex sacerdote avrebbe provocato lesioni all’orecchio della ragazza durante gli esorcismi praticati in maniera brutale e, lo stesso, deve rispondere anche di violenza sessuale nei confronti di altre due fedeli praticanti.