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Pietramelara – Cimitero pieno di cacca di piccioni, la protesta di Polito: dimostriamo di essere un paese civile

Pietramelara – Il cimitero del paese è infestato da colonie di piccioni. Gli escrementi sporcano le tombe, le cappelle e le stradine. Sulla vicenda interviene Giuseppe Polito che sollecita l’amministrazione comunale ad assumere interventi rapidi e risolutivi per la soluzione del problema:
“Cari “animalisti” ed autorità competenti, vorrei sottoporre alla vostra attenzione il problema dell’enorme “comunità” volatile (piccioni) che popola Pietramelara ed in modo particolare il nostro cimitero. Quest’ultimo luogo di riposo eterno, era uno dei più belli dell’alto casertano grazie anche alla ditta che ha l’appalto del decoro dello stesso, ma, ripeto, negli ultimi tempi, nonostante l’impegno della medesima e di noi cittadini che ci rechiamo a visitare i nostri cari defunti, la situazione è peggiorata. Naturalmente nessuno vuole “sterminare” i piccioni, tuttavia anche a chi sta a cuore la loro sopravvivenza avrà un defunto e se non è non vedente avrà notato come lo sporco degli escrementi offende in primis i defunti e poi tutti noi! Alcune familiari hanno sollecitato questo mio intervento in quanto nonostante l’utilizzo di dissuasori ad onde, o strisce acuminate, in particolar modo nella zona nuova dei loculi, ma non solo, i signori volatili continuano a proliferare e con il guano prodotto sporcano in modo veramente vergognoso tutta l’area cimiteriale. Vorrei far notare che il guano, ossia gli escrementi dei piccioni, veicola molto agenti patogeni come la salmonella, contaminando poi nell’aria persone, cibi ecc. Tali escrementi sono corrosivi anche per monumenti, balconi e le stesse carrozzerie delle auto sono a grave rischio! Come si può ovviare a tutto questo schifo?  In un modo o nell’altro in un paese civile si dovrebbe intervenire. Fra poche settimane ci sarà la ricorrenza dei defunti ed auspico che il nostro cimitero ritorni quel luogo di riposo decoroso che era un tempo. Vorrei ringraziare anche a nome di altre famiglie la ditta appaltatrice”.  

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4 commenti

  1. Il problema è chiaro ma adesso io vorrei capire la soluzione? Sparare e uccidere no, le lamelle acuminate non funzionano, i dissuasori a onde nemmeno, il veleno gli fa male eh ma questi uccelli come li dobbiamo levare? qualcuno che li corre appreso lo teniamo

  2. Basta mettere un sistema elettronico che ripete il verso di un falco: piccioni scomparsi !!!

  3. Marco Pellizzari

    Nessun sistema è valido in assoluto e la soluzione va cercata in un corretto equilibrio tra vari sistemi. Attenzione però a non cadere vittime di venditori di fumo! ad esempio: i volatili non percepiscono gli ultrasuoni. altro esempio: i piccioni sono totalmente disinteressati al grido del falco, che va bene per altri volatili quali storni e gabbiani.
    Insomma ci vuole un progetto concreto e lungimirante altrimenti si rischia solo di perdere tempo, soldi ed entusiasmo.

  4. Il centro Campania ha risolto il problema dei piccioni mandando più volte al giorno il richiamo del falco, basta andare lì, fermarsi n el parcheggio ed ascoltare. Prima era pieno di piccioni, ora non più