Napoli – Si celebra il 180esimo anniversario della prima linea ferroviaria d’Italia. La Napoli Portici, nel Regno delle due Sicilie, venne inaugurata il 3 ottobre del 1839 dal re Ferdinando II di Borbone. Fu la prima ferrovia dell’intera penisola italiana e venne realizzata quasi 60 anni prima dell’invasione ad opera dei piemontesi che saccheggiarono le casse del regno per riparare le loro disastrate finanze, inaugurando così l’epoca – purtroppo non ancora terminata – dell’emigrazione di tanti giovani e uomini che dal Sud Italia raggiunsero tante parti del mondo, in particolare l’America. 180 anni fa, quindi l prima linea ferroviaria costruita sul territorio italiano, nel Regno delle Due Sicilie, che collegava Napoli a Portici. Anche Google oggi dedica un doodle a quell’evento che segnò una data importante per la storia delle ferrovie. Il 3 ottobre del 1839, infatti, fu inaugurato da re Ferdinando II di Borbone il primo tratto ferroviario italiano lungo 7.411 metri che conduceva Napoli a Portici in undici minuti. Il treno era composto da due convogli trainati da locomotive gemelle, la Bayard e la Vesuvio, progettate dall’ingegnere Armand Bayard de la Vingtrie su prototipo dell’inglese George Stephenson. Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa che sorge al confine tra Portici e Napoli, lì dove correva l’antica strada ferrata, celebra l’evento da oggi e fino al 6 ottobre con iniziative culturali e spettacoli. Sabato 5 ottobre il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, presenzierà alle celebrazioni della ricorrenza.
Tagscaserta ferdinando ii di borbone NAPOLI La prima ferrovia d’Italia fu realizzata 180 anni fa dai Borboni Oggi Google dedica un doodle alla ricorrenza napoli portici sergio mattarella
Guarda anche
BELLONA – Agnelli macellati clandestinamente: sequestro e sanzione
BELLONA – Tutto è venuto a galla durante uno dei tanti controlli attuati dal servizio …