Sessa Aurunca / Cellole – Dopo l’interrogatorio di garanzia in favore dell’indagato il giudice per le indagini preliminari non ha cambiato nulla. Passaretta Antonio, 28enne di Sessa Aurunca, difeso dall’avvocato Gianluca Di Matteo, resta agli arresti domiciliari. L’uomo è accusato di omicidio stradale perché risultato positivo a sostanze stupefacenti mentre era alla guida della BMW che a folle velocità urtò una piccola utilitaria uccidendo la donna che la guidava. Perse la vita una giovane madre – Caterina Benevello di 47 anni – che ebbe, probabilmente, come sua unica colpa quella di trovarsi in quel punto in quell’attimo fatale.
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