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Caserta – Assemblea del Pd, il ritorno di Villani, i fischi e la fuga di Graziano e le frecciatine di Oliviero

Caserta – Un’assemblea del partito democratico che si è ridotta a discutere della  politica nazionale. Doveva essere un incontro per sviscerare tutte le le problematiche che sta vivendo il partito  democratico di terra di lavoro, dalle dimissione congelate de segretario provinciale Emiddio Cimmino, all’incresciosa vicenda  della  lista di partito ricusate alle provinciali. Questi dovevano essere i temi da affrontare ma alla fine la maggioranza degli interventi si sono incentrati sulla politica nazionale. L’abbandono di Renzi dal Pd, la lega che sta risalendo, l’accordo alle regionali con i 5 stelle in Umbria. Meno male che c’è stato l’intervento dell’ex consigliere regionale Adolfo Villani ritornato dopo anni alla politica attiva del Pd. Un intervento che ha sviscerato qualche problematica interna al partito democratico di Caserta. “Le cose non vanno bene”, ha detto chiaramente all’assemblea. Lo scenario nazionale è stato descritto in un lungo e logorroico discorso del consigliere regionale Stefano Graziano. Un discorso che non appassionava i tanti presenti che lo hanno fermato urlando: “non siano venuti ad ascoltare il comizio elettorale di Graziano”. Un battibecco che ha spinto il consigliere regionale stroncare l’intervento e abbandonare  l’assemblea. Molto sottile ma piccante l’intervento del consigliere regionale Gennaro Oliviero, unico che ha attirato l’attenzione verso le elezioni provinciali che si svolgeranno giovedì prossimo: “nessuno ha fatto accenno a queste elezioni. Votiamo l’unica lista in campo, e non per colpa nostra, sceglietevi il candidato ma votate la lista del Pd”, ha sottolineato l’onorevole sessano. Un argomento che non si è voluto affrontare ma dal risultato dipenderà il futuro di Cimmino. Saranno le urna a decidere se Cimmino resterà o meno alla guida del partito democratico provinciale. I grandi big che si sono visti ricusare la lista alle provinciali accoglieranno l’appello di Oliviero? A cantarle al segretario provinciale è stato il sindaco di Sessa Aurunca Silvio Sasso: “questa segreteria non è mai partita”

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