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CAPUA – Oma Sud, lavoratori senza futuro

CAPUA – Cresce la rabbia dei lavoratori della Oma Sud, il futuro di decine di famiglie è sempre più a rischio. Nei giorni scorsi hanno manifestato a Caserta. Protestano contro l’incertezza e contro il mancato pagamento degli stipendi. Una decisione scaturita a seguito dell’Assemblea dei Lavoratori tenutasi in data odierna, nella quale si è preso atto che nessuna novità è emersa, in merito all’ordine del giorno, circa la disastrosa situazione economica in essere e la relativa situazione lavorativa, sono state concordate e previste azioni di protesta.  Richiesta di assistenza legale per inoltro delle pratiche di ingiunzione di pagamento per tutte le pendenze economiche in essere. E’ altresì importante sottolineare la completa latitanza della Direzione Aziendale, sia in termini di presenza che in termini di notizie concrete, atte a delineare i futuri possibili scenari in Oma Sud. Ad oggi a nulla sono valse le innumerevoli richieste di incontri chiarificatori,  da parte delle OO.SS. incontri richiesti peraltro, oltre che alla Direzione Oma Sud anche alle Istituzioni di competenza”. Questo il comunicato dei sindacati con cuisi fissa lo sciopero dei lavoratori della Oma Sud per il prossimo 28 febbraio.
La protesta contro l’attegiamento dell’azienda e contro i continui ritardi nel pagamento degli stipendi, che si vanno a sommare ai precedenti ancora non saldati. Tale situazione incombe maggiormente sui Lavoratori che sono chiamati a prestare servizio senza ricevere le spettanze dovute per il lavoro prestato ed essendo privati della propria fonte di reddito non riescono più a recarsi a Lavoro, non potendo affrontare le spese di viaggio necessarie. Dopo l’acconto erogato a dicembre 2012, relativamente alle spettanze arretrate maturate fino a novembre 2012, ad oggi non vi sono previsioni certe per il pagamento del saldo di cui sopra, delle spettanze relative a dicembre 2012, della tredicesima mensilità e gennaio 2013. Mancato pagamento dei ticket ad oggi maturati (circa 2.500C), versamento dei contributi Cometa (da 2 anni) e le incombenze aziendali (contributi previdenziali, cessioni quinto e tanto altro), che attendono ancora una definizione. Mancanza di presentazione alle OO.SS. dei piani industriali per il superamento dell’attuale crisi. Continui rinvìi alle richieste avanzate per incontri chiarificatori delle posizioni aziendali rispetto a quanto rappresentato alle 00.SS. circa le soluzioni di superamento della crisi economica.

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