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MIGNANO MONTELUNGO – IL CAMPIONE LINEKER A CASPOLI, PER INDAGARE SUL NONNO. CON LUI ANCHE LA BBC NEL  MUSEO HISTORICUS

MIGNANO MONTELUNGO (di Lepore Giovanna) – Il più famoso calciaore inglese, Gary Lineker, è a Caspoli, nell’Alto Casertano. Indaga sul nonno, combattente della seconda guerra mondiale. Caspoli, piccolo centro nel comune di Mignano Montelungo, con la sua Associazione e Museo Historicus  presieduta da Angelo Andreoli,  ha ospitato una troupe della BBC (British Broadcasting Corporation). L’emittente inglese  ha deciso di effettuare direttamente delle riprese per  un documentario dal titolo Gary Lineker: my grandad’s untold war, nel quale, Gary Lineker, ex calciatore della nazionale inglese, indaga su ciò che accadde a suo nonno durante la Seconda Guerra Mondiale, riscoprendo le storie inedite dei soldati che combatterono al suo fianco in un entusiasmante viaggio attraverso la storia. Il programma sarà condotto dalla società “Wail to wail media limited”. Tra i testimoni ci sono William Earl, ufficiale medico dell’esercito inglese e Stanley Ellis, soldato dei Royal Fusiliers, già ospitato dal Museo Historicus nel 2017 . Quest’ultimo è tornato, dopo settantacinque anni sul luogo della battaglia per la conquista di Monte Camino e, nel 2018 ha scritto anche  un libro sulla Seconda Guerra Mondiale dal titolo “Stanley wars: the lifetime of Stanley Ellis”, al cui interno sono presenti foto che ritraggono l’ospedale inglese che era stato allestito nel 1943 a Sipicciano, frazione di Galluccio. Sempre nel 2017, assieme a Stanley e ad un gruppo di reenactors, provenienti da Lincolnsfields Center,  sono stati visitati altri  luoghi interessati dagli eventi bellici, come  Roccamonfina, Sipicciano, Galluccio, Calabritto, Monte Camino, Montelungo, San Pietro Infine, Cassino e Monte Cassino. Un momento emozionante è stato quando, presso il cimitero del Commonwealth, sito in Cassino, Stanley ha reso omaggio al suo comandante di plotone Lt. K.H. Causton dei Royal Fusiliers, ucciso da un cecchino tedesco il 5 novembre del 1943 a soli 20 anni.
Il 4 ottobre 1943, Hitler ordina la linea Gustav, uno sbarramento presidiato dal Tirreno all’Adriatico, passante per Cassino. Scopo: fermare gli Alleati diretti verso Nord. Poco più a Sud della Gustav, la linea Bernhardt per presidiare lo storico passo di Mignano Monte Lungo sulla Casilina tra i monti. Dai primi di novembre del ’43 al maggio del ’44, lunghi mesi di guerra hanno segnato per sempre migliaia di uomini e donne: i civili, residenti sul territorio e i soldati, italiani (il “51° bersaglieri” tra tutti) e stranieri (statunitensi, canadesi, polacchi e tanti altri.).  La sofferenza è  sempre viva nella memoria dei reduci e dei loro discendenti. Tanto da farli tornare per visitare questi luoghi e per ritrovare le testimonianze materiali di quei giorni.

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