Mondragone – Realizzazione di opere senza autorizzazione nei pressi dello Skate Park, l’esposto sulle regolarità del procedimento

Mondragone (di Palma Maria Ceraldi) – Nella zona mare della Città, all’interno di una porzione significativa recentemente sdemanializzata, accanto all’ex campo sportivo sito fra il lungomare Camillo Federico, via Victorine Le Dieu e viale Italia, senza alcun rispetto di quanto e come indicato dalla Soprintendenza per qualsivoglia realizzazione in tale zona, nonché senza alcun parere della Commissione Beni Ambientali del Comune per interventi similari a valle della Domitiana, venivano recentemente eseguiti lavori di abbattimento di un immobile realizzato in passato da privati. Tale area adiacente allo Skate Park – già oggetto di attenzione da parte della Soprintendenza negli anni addietro – veniva riqualificata con la realizzazione di opere murarie senza alcun titolo autorizzativo e, soprattutto, in contrasto alle più elementari regole di salvaguardia ambientale. L’area in questione – insistente ad angolo fra piazzale “M.L. Conte” ed il lungomare “C. Federico” difronte all’ingresso dello stabilimento balneare e ristorante/pizzeria Cin Cin – sita in piena zona lido sottoposta a vincolo paesistico ambientale, dopo essere stata livellata con materiale di riciclo e modellata con brecciame da cava su sovrastante telo in tessuto non tessuto, addirittura veniva deturpata con la realizzazione di viottoli e piazzole in asfalto bituminoso, così come espressamente vietato in tali zone ed a ridosso delle aree a verde. Per armonizzare il bitume al contesto paesaggistico circostante si eseguiva la tinteggiatura dei viottoli con pittura pedonale sintetica di colore verde in spregio a qualsivoglia norma di legge. Pertanto, per tutto quanto sopra evidenziato, vi sarebbero forti perplessità riguardo alla regolarità del procedimento posto in essere con una sequela di atti tecnici ed amministrativi di affidamento dei lavori, nonché impegno e liquidazione della spesa.